Cinema, NAPOLI FILM FESTIVAL: apre anteprima “Maria Montessori” con Jasmine Trinca (25a edizione dal 24 al 28 settembre)

24 Settembre 2024 - 12:43

Cinema, NAPOLI FILM FESTIVAL: apre anteprima “Maria Montessori” con Jasmine Trinca (25a edizione dal 24 al 28 settembre)

Napoli Film Festival, apre “Maria Montessori” con Jasmine Trinca

La 25a edizione dal 24 al 28 settembre all’Istituto Francese con concorsi competitivi SchermoNapoli Corti e Nuovo Cinema Italia e gli omaggi a Salvatore Piscicelli e Gaetano Di Vaio

NAPOLI, 23 SETTEMBRE 2024 – “Maria Montessori – La Nouvelle Femme” di Léa Todorov con protagonista Jasmine Trinca sarà il film d’apertura martedì 24 settembre alle ore 20.30 della venticinquesima edizione del Napoli Film Festival diretto da Mario Violini e organizzato da WooW e l’Istituto Francese di Napoli, si svolgerà dal fino al 28 settembre all’Istituto Francese di Napoli (via Crispi, 86).

L’opera, nelle sale dal 26 settembre con Wanted, vede la pluripremiata attrice (che interverrà con un video saluto) nel ruolo della pedagogista di origine marchigiane che ha rivoluzionato con il suo metodo l’educazione e l’approccio all’infanzia.

Nella giornata inaugurale del festival verrà proiettato alle ore 18.30 “Glabal Harmony” di Fabio Massa, che sarà presente in sala, in concorso nella sezione Nuovo Cinema Italia insieme a “Desirè” di Mario Vezza (25 settembre), “Tre regole infallibili” di Marco Gianfreda (26 settembre), “Il vangelo secondo Ciretta” di Caroline Von der Tann (27 settembre) e “Kalavrìa” di Cristina Mantis (28 settembre).

In programma gli omaggi a protagonisti del cinema recentemente scomparsi come Salvatore Piscicelli, con la proiezione di “Vita segreta di Maria Capasso” il 26 settembre alle ore 20.30 e Gaetano Di Vaio, con “Glory Hole” di Romano Montesarchio il 28 settembre alle ore 19.

Grande cinema giovedì 26 settembre con “Juniper – Un bicchiere di Gin” di Matthew J. Saville con Charlotte Rampling, e venerdì 27 settembre con “Le Ravissement – Rapita” di Iris Kaltenbäck, che sarà presente in sala insieme all’autore delle musiche Alexandre de La Baume.

Tutti i pomeriggi alle 16.30 le proiezioni del concorso SchermoNapoli Corti: Fratelli di carne di Paola Beatrice Ortolani, Il suono del tempo di Mario Pistolese, Un natale del 1954 di Fabio Rosi, I fiori sbocciano a Napoli di Andrea La Puca e Vittoria Mengoni, L’attesa di Antonello Novellino e Antonio Quintanilla (24 settembre); Mariangela Correale: libera di volare di

Elio Nubes De Filippo e Jessica Squillante, Kore di Fabiana Russo, Actos por partes di Sergio Milàn, Era ora! di Valerio Manisi (25 settembre); Api di Luca Ciriello, Due battiti di Marino Guarnieri, A piedi nudi di Luca Esposito, Ho ballato di tutto di Sarah Narducci (26 settembre); Chello ‘ncuollo / impure di Olga Torrico, Medley di Alessandro D’Ambrosi e Santa De

Santis, Z.O. (zona orientale) di Loris G. Nese, Bordovasca di Giuseppe Zampella, Kvara, una storia d’amore e di calcio di Raffaele Iardino e Mario Leombruno (27 settembre).

Nella giornata di chiusura spazio alle opere fuori concorso “Il fuoco nella balena – I devoti dello Spartak San Gennaro” di Gianfranco Gallo che sarà ospite alle ore 18.15, e l’anteprima “Riverbero” di Enrico Iannaccone alle ore 21 al termine della consegna dei premi.

A decretare il vincitore le giurie composte dal regista Romano Montesarchio, dall’attore Nando Paone e dalla giornalista Ilaria Urbani per Nuovo Cinema Italia e dal regista Enrico Iannaccone, dall’attrice Antonella Stefanucci e il critico cinematografico Ignazio Senatore per SchermoNapoli Corti.

In palio un premio in denaro rispettivamente 2.000 e 1.000 euro per il noleggio di macchine da presa, ottiche e accessori ARRI, grazie allo sponsor tecnico del festival CIAK.rent, azienda campana di service audiovisivo.

L’immagine di questa edizione, curata come al solito negli ultimi anni dalla scuola di grafica Open Art Graphic and Design School di Federico Donatelli, è realizzata da Antonio Salernitano ed è a tema animazione, dove un robot con la testa a forma di cinepresa sorregge un 25, mentre sullo sfondo si staglia un grande Vesuvio con pennacchio che richiama il Vesuvio Award in bronzo realizzato dall’artista Lello Esposito.