“Il Presidente dell’Inps Pasquale Tridico sembra vivere sulla Luna. La cassa integrazione per i lavoratori di imprese chiuse per motivi di forza maggiore, nelle sue sconcertanti dichiarazioni rese oggi a un quotidiano nazionale, diventa così uno strumento per evitare la riapertura o per sovvenzionare realtà fuori mercato. E’ una lettura diametralmente opposta alla realtà dei fatti. Sono state proprio le imprese a garantire la sostenibilità del lockdown, continuando a operare nei settori essenziali”.
Lo afferma il Presidente del Consiglio delle rappresentanze regionali di Confindustria e Presidente di Confindustria Campania, Vito Grassi.
Per Grassi, “Tridico avalla ipotesi assurde: nessun imprenditore ha interesse a tenere chiusa la propria azienda. Il crollo dei fatturati originato dalla pandemia, in moltissimi casi solo parzialmente recuperabile con la ripresa delle attività, potrà determinare chiusure e interventi sulla struttura dei costi aziendali. Non certo speculazioni sulla cig o tanto meno inattivismo per ‘pigrizia’ imprenditoriale! Se c’è un soggetto sempre attivo e trainante per lo sviluppo è l’impresa. Per inefficienze e ritardi Tridico farà bene a guardare in ambienti che gli sono più vicini e a sperare in una rapida approvazione del Decreto per la sburocratizzazione della pubblica amministrazione!”.