NAPOLI – Aziende, consulenti e centri servizi del settore artigianale, entro domenica 18 aprile, devono rendicontare le assenze dei lavoratori relative al 2020,
affinchè si possa procedere al pagamento delle prestazioni CIG non ancora erogate, da parte del Fondo di Solidarietà Bilaterale per l’Artigianato e degli Enti Bilaterali Regionali. In paricolare in Campania da parte dell’E.B.A.C.
FSBA sottolinea che il termine è inderogabile, in quanto il Fondo lunedì 19 aprile provvederà a fare l’elenco delle domande rendicontate e richiederà al Ministero del Lavoro una parte dei fondi che sono già disponibili.
Appena ricevute le relative somme, queste saranno immediatamente erogate.
Il provvedimento chiude la CIG 2020, che ha riguardato 750mila lavoratori messi in protezione, 212mila aziende e 2,2 miliardi di euro utilizzati (tra prestazioni
erogate, tasse trattenute e versate al fisco, risorse accantonate per accreditare all’INPS la contribuzione correlata).
“L’EBAC sta sostenendo per il 2021 12mila lavoratori di 4mila aziende artigiane – sottolineano Achille Capone e Anna Letizia, rispettivamente presidente e vice
presidente dell’Ente Bilaterale Artigianato Campania – in ambiti particolarmente penalizzati dal lockdown, come tutto il settore dell’acconciatura ed estetica,
nonché le attività artigianali legate ai comparti moda, calzature e accessori, praticamente ferme con la chiusura dei negozi”.
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