Chrys era un ragazzo che amava il calcio. Giocava nelle giovanili del Mondeville, una squadra francese vicino a Caen. Ma un giorno, il suo cuore ha smesso di battere. È morto improvvisamente nella sua casa, dopo aver saltato l’allenamento perché si sentiva male.
La sua morte ha sconvolto tutti: la sua famiglia, i suoi amici, i suoi allenatori, i suoi compagni di squadra. Era un bambino meraviglioso, un giocatore eccellente, un esempio per tutti. Tutti lo ricordano con affetto e dolore.
Ma la sua passione per il calcio non è morta con lui. I suoi compagni di squadra hanno voluto onorarlo nel modo migliore: giocando a calcio. Hanno deciso di non rinunciare alla partita di sabato, contro l’ESFC Falaise. Hanno indossato delle magliette bianche con la scritta “Rip Chrys”.
La partita è stata difficile, ma anche emozionante. I giocatori del Mondeville hanno dato tutto per ricordare il loro amico. Hanno lottato, hanno corso, hanno segnato. Hanno vinto 2-1.
Dopo la partita, nello spogliatoio, si sono abbracciati e hanno pianto. Hanno dedicato la vittoria a Chrys. Hanno sentito la sua presenza tra loro.
“Non è stato facile giocare in queste condizioni”, ha detto il tecnico del Mondeville, Matthieu Chevreau. “Tutti pensavano a Chrys, era un motivo in più per fare bene. Sono orgoglioso dei miei ragazzi, hanno dimostrato grande coraggio e rispetto”.
Chrys non è più tra noi, ma il suo ricordo rimarrà sempre vivo. Il suo sogno di diventare un grande calciatore continuerà a ispirare chi lo ha conosciuto e chi lo ha ammirato. Chrys vive nel cuore di chi ama il calcio.
fonte:fanpage
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