La storica cartiera sita a Giano di Fabriano chiude definitivamente i battenti. Ieri mattina, alle 8.15, la macchina continua F3 ha prodotto l’ultima bobina, sancendo lo stop definitivo della produzione. Grande commozione tra le maestranze al momento dello spegnimento del macchinario, contornato da un doloroso silenzio. I dipendenti hanno firmato l’ultimo pezzo di carta prodotto, come a voler suggellare un momento amaro ma a suo modo storico.
La triste notizia della chiusura dello stabilimento di Vetralla a Fabriano, provincia di Ancona, era arrivata già a inizio ottobre. Il provvedimento, con cui la fabbrica abbandona definitivamente la carta per fotocopie e ufficio, aveva gettato nello sconforto molti fabrianesi e soprattutto i dipendenti. “Sono testimone di un momento dove ognuno è rimasto chiuso dentro il proprio dolore” ha commentato un operaio. Il consigliere comunale Riccardo Ragni, figlio proprio di un ex operaio della cartiera, ha voluto ricordare come la produzione della fabbrica non si sia mai arrestata negli anni. “A mia memoria […] non era mai stata fermata, neppure un solo giorno, neanche durante i periodi delle ferie estive. Purtroppo era una decisione annunciata, ma leggere una notizia del genere […] mi ha provocato un senso di grande tristezza”. Il primo foglio per fotocopie infatti, il famoso Copy 2, è nato circa 50 anni fa in quella stessa fabbrica.
Dopo l’irreversibile stop alla produzione, inizia ora l’anno di cassa integrazione straordinaria dei 174 dipendenti della cartiera, tutti in attesa di ricollocazione in altri impianti del gruppo Giano srl.
Fonte: il Resto del Carlino; Fanpage.it
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