A Ostia, martedì 25 novembre è stata profanata la chiesa di San Nicola di Bari. Lo fa sapere il Vicariato di Roma, parlando di un “gravissimo e inqualificabile atto
sacrilego. Ignoti vandali si sono introdotti nella chiesa compiendo un gesto di profonda profanazione: escrementi umani sono stati rinvenuti in diversi punti
dell’edificio, incluso l’altare, luogo riservato al Sacrificio Eucaristico. La chiesa, anche per la sua posizione, proprio di fronte all’Ospedale G.B. Grassi, rimane sempre
aperta durante la giornata, per consentire a chiunque lo desideri di fermarsi in preghiera. Anche martedì 25 novembre pomeriggio era aperta. A scoprire l’aula
liturgica in quelle condizioni è stata una segretaria della parrocchia, che ha prontamente avvisato il parroco, don Cosmo Scardigno. “. La diocesi ha indetto una
messa di riparazione. “Di fronte a tale abominio, la nostra risposta – sottolinea la diocesi di Roma – non può che essere la preghiera e la carità. In ottemperanza alle
norme canoniche, come Atto di riparazione verrà celebrata una Santa Messa solenne. La cittadinanza e tutte le associazioni laicali sono invitate a partecipare numerose alla
celebrazione per manifestare la propria solidarietà e riaffermare il rispetto per i luoghi di culto”. La diocesi ha quindi chiesto alle forze dell’ordine di “fare piena luce sull’accaduto”. Fonte Tgcom24.