Chiello canta i suoi “scarabocchi” a Napoli: arte e nostalgia alla Casa della Musica

7 Maggio 2025 - 1:19

Chiello canta i suoi “scarabocchi” a Napoli: arte e nostalgia alla Casa della Musica

Chiello non è più quello degli FSK, quel tipo dal guscio duro e dall’aspetto cattivo. Forse non lo è mai stato, e forse aspettava solo il momento che qualcuno ascoltasse questo lato di lui. Napoli l’ha fatto, accogliendolo a braccia aperte in questa serata alla Casa della Musica, organizzata da Veragency in collaborazione con il suo team, provando a cogliere tutte le sfumature del suo nuovo album “Scarabocchi”, uscito il 10 aprile 2025.

Nonostante il poco tempo, appena un mese, i fan napoletani hanno cantato con passione le sue nuove creazioni. Come sempre ha mostrato grande personalità, portando sul palco il suo stile iconico punk e alternativo. Apre il concerto con uno dei pezzi forti del nuovo disco, Amici stretti, per poi alternare a canzoni cult come Crema di Buccia e Acqua Salata nuove creature, come Pirati e Stupida anima.

Non sono mancati momenti di puro caos e divertimento, con Succo d’ananas – in collaborazione con Achille Lauro – e Quanto ti vorrei, canzone divenuta viralissima su TikTok qualche anno fa. Chiello ha voluto anche omaggiare e portare altre sue collaborazioni di altissimo livello come Ruggine – con Coez nell’album di MACE – e I miei occhi erano i tuoi con Rose Villain.

Se qualcuno riesce ancora a emozionare in Italia per il suo modo di cantare le canzoni, quell’artista è sicuramente Chiello. Riesce a farti sentire davvero ciò che vuole trasmettere, nonostante sembri sempre che a stento si regga in piedi. Un artista completo, completamente rivoluzionario e rivoluzionato nel suo intonatissimo modo di stonare.

Ringrazio Veragency e il team di Chiello per l’ospitalità e per avermi regalato questi momenti super emozionanti.

Scritto e curato da Andrea Chianese