Chi dice la verità su Mes? Il Fondo ‘Salva Stati’ fu approvato dal IV Governo Berlusconi e ratificato dal Governo Monti

11 Aprile 2020 - 17:03

Chi dice la verità su Mes? Il Fondo ‘Salva Stati’ fu approvato dal IV Governo Berlusconi e ratificato dal Governo Monti

I leader dell’opposizione contro il premier Giuseppe Conte per le parole pronunciate in conferenza stampa. “Il Mes – ha ricordato il presidente del Consiglio ieri sera nel corso della diretta sull’emergenza coronavirus – esiste dal 2012, non è stato istituito ieri o attivato la scorsa notte come falsamente e irresponsabilmente è stato dichiarato da Matteo Salvini e Giorgia Meloni. Questo governo non lavora col favore delle tenebre: guarda in faccia gli italiani e parla con chiarezza”.

Le reazioni dei leader della Lega e di Fratelli d’Italia, non si sono fatte attendere. Salvini, questa mattina ha chiamato il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, denunciando l’atteggiamento da “regine sudamericano” del premier ed esprimendo “rammarico e indignazione” per aver usato la diretta tivù, per insultare e minacciare le opposizioni.

Anche Giorgia Meloni, non è andata per il sottile. Già ieri sera, a margine della diretta di Conte, si era scagliata contro il premier, condannando il “sistema degno di un regime totalitario”.

Ma al di là della querelle tra Governo e opposizioni, c’è da capire, chi ha ragione tra le parti, ma sopratutto chi fu ad approvare e votare il Mes. Carte alla mano, l’iter che portò il Governo ad adottare il “Fondo Salva Stati” è sin troppo chiaro. Basta avere memoria o fare un’attenta ricerca sul web, tra atti parlamentari, europei e comunicati stampa dell’epoca. Noi di Retenews24, abbiamo provato a ricostruire tutti i passaggi.

I primi di maggio 2010, sull’onda dell’emergenza determinata dalla crisi del debito sovrano greco, l’ECOFIN delibera la creazione, nell’ambito di un più ampio pacchetto di interventi, di due strumenti temporanei di assistenza per gli Stati membri della zona euro in condizioni finanziarie critiche: il Meccanismo europeo di Stabilizzazione Finanziaria (EFSM) e il Fondo Europeo di Stabilità Finanziaria (EFSF). Per rendere permanente l’operatività dei meccanismi di sostegno, nel luglio 2011 viene concordata tra gli Stati membri europei l’istituzione del Meccanismo Europeo di Stabilità (MES), accompagnata dalla modifica dell’articolo 136 del Trattato sul funzionamento dell’UE (TFUE)4. Il 2 febbraio 2012 gli Stati membri della zona euro firmano il trattato istitutivo del Meccanismo Europeo di Stabilità (MES).

Fu il Consiglio dei Ministri del governo Berlusconi IV ad approvare il 3 agosto 2011 “il disegno di legge per la ratifica della decisione del Consiglio Europeo 2011/199/Ue, che modifica l’articolo 136 del Trattato sul funzionamento della Ue relativamente a un meccanismo di stabilità (Esm – European Stability Mechanism), nei Paesi in cui la moneta è l’euro. Obiettivo della Decisione è far sì che tutti gli Stati dell’Eurozona possano istituire, se necessario, un meccanismo che renderà possibile affrontare situazioni di rischio per la stabilità finanziaria dell’intera area dell’Euro”.