Il leader di FI Silvio Berlusconi con un’intervista ha annunciato che farà da garante per il centrodestra unito:”L’Europa si attende molto da noi, e ci considera i garanti del prossimo governo – afferma in una intervista al “Giornale” -. Essere determinanti non significa assumere un atteggiamento ricattatorio: non è nel nostro stile e non ce n’è bisogno perché i rapporti con gli alleati sono improntati a grande correttezza politica e cordialità personale”. In quanto a Giorgia Meloni, Berlusconi spiega che “non ha bisogno dei miei consigli. Ha la determinazione e la lucidità necessarie per guidare il Paese in un momento così difficile”.
“Come sezione italiana del Partito Popolare Europeo abbiamo da un lato una grande responsabilità, dall’altro possiamo essere molto utili al nostro Paese, perché il Ppe esprime i vertici dell’Unione Europea”, aggiunge Berlusconi. “Essere determinanti non significa ovviamente assumere un atteggiamento ricattatorio: non è nel nostro stile e non ce n’è bisogno perché i rapporti con gli alleati sono improntati a grande correttezza politica e cordialità personale”. “Non a caso – argomenta – il Centrodestra che io ho fondato oltre 28 anni fa è sempre rimasto unito e governa molte Regioni italiane, alcune delle quali, le più grandi, da oltre 25 anni. Ma soprattutto, il Centrodestra è unito nel cuore degli italiani”.
“L’Italia – prosegue il leader di Forza Italia – ha una collocazione internazionale dalla quale non possiamo in nessun caso prescindere, perché è diretta espressione dei nostri valori, del nostro stile di vita, delle cose nelle quali crediamo. Quindi la solidarietà occidentale è fuori da ogni discussione ed è particolarmente importante in un momento di così acute crisi internazionali”. “Però abbiamo anche il dovere di fare in modo che tutto questo non si ripercuota, o si ripercuota il meno possibile, su un sistema economico già duramente provato negli anni della pandemia”, conclude Berlusconi.
Fonte:tgcom24