C’è Posta per te, Paolo Bonolis a Maria De Filippi è show: ” Sei particolarmente bona”

8 Gennaio 2022 - 22:23

C’è Posta per te, Paolo Bonolis  a Maria De Filippi è show: ” Sei particolarmente bona”

La storia di Matteo guarito dal Linfoma non-Hodgkin, ai genitori: “Rinato grazie al vostro amore”

Salvatore e Carmela, genitori di Matteo, hanno accettato l’invito. Entrambi, quando hanno aperto la busta, sono stati molto felici di vedere il figlio. Maria De Filippi si è complimentata con loro per l’intelligenza di Matteo. Il giovane, poi, ha preso la parola:

“Molti mi hanno definito un eroe, ma non è così. Gli eroi siete voi, che mi avete aiutato a superare tutto quello che ho dovuto passare. Siete il mio punto di riferimento, i miei supereroi”.
Poi Maria De Filippi ha letto una lettera da parte di Matteo: “La vostra forza è stata l’unico vero motore. Se penso alla mia infanzia e adolescenza penso al sole e al mare. A 15 anni, mentre ero in canoa, ho avvertito di non riuscire più a respirare. La vostra perseveranza nel trovare la causa mi ha salvato la vita. Dopo esami su esami mi hanno ricoverato. Non sopportavo l’idea di vedervi soffrire. Ho iniziato a informarmi su cosa fosse la mia malattia. In rianimazione sono rimasto solo e ho realizzato come voi abbiate sempre trovato le parole giuste per motivarmi e farmi capire che la vita è bella”. Ha spiegato che la madre, quando lui ha iniziato a perdere i capelli per via della terapia, voleva rasarseli anche lei ma Matteo glielo ha impedito. E ha continuato:

“Mi avete portato tutto ciò che mi poteva svagare, per coltivare il mio sogno di diventare architetto mi avete anche comprato un computer nuovo. Spero di poter ricambiare tutto l’amore che mi avete dato. […] Una delle cose brutte della malattia è che le persone che incontri ti chiedono solo di quello e allora mi chiedevo se fossero interessate a me o al mio male. Voi, invece, mi facevate svagare. Quando stavo male, mamma mi hai mandato la foto di un cucciolo e mi hai detto che sarebbe stato il mio prossimo regalo. È stato il vostro amore incondizionato a farmi rinascere. […] Senza di voi non ce l’avrei fatta. Pian piano mi sono ripreso. I capelli sono cresciuti e la forza è tornata. Le cose importanti sono l’amore delle persone che ami. Oggi non do niente per scontato, ogni cosa è preziosa. Anche solo stare con la mia famiglia riunita a un tavolo è tutto”.

Paolo Bonolis a Maria De Filippi: “Sei particolarmente bona”

Paolo Bonolis inaugura la venticinquesima edizione di C’è posta per te e commenta: “Sono bellissimo? Anche tu Maria sei particolarmente bona”. Vedendo le persone nel pubblico con la mascherina ha ironizzato: “Sembra la casa di carta”. E ha aggiunto: “È sempre la solita cosa? Quando finisci di raccontare mi acquatto là dietro come un sorcio?”. Così, ha strappato un sorriso al pubblico. Poi, è entrato Matteo, che ha 18 anni e vive a Palermo. A 15 anni gli è stato diagnosticato un Linfoma non-Hodgkin. Dopo diversi cicli di chemioterapia è guarito. Ha chiamato C’è posta per te per ringraziare i genitori, che hanno reso il percorso della terapia normale, standogli accanto e tenendolo ancorato alla sua quotidianità. Anche i fratelli si sono prodigati per non farlo pensare alla malattia. Guardavano film insieme, giocavano alla playstation e lo facevano svagare. Matteo oggi è fidanzato ed è tornato alla sua vita. È convinto che un corpo malato possa recepire meglio le cure se gli si trasmette la sensazione di poter guarire.

La storia di Matteo guarito dal Linfoma non-Hodgkin, ai genitori: “Rinato grazie al vostro amore”

Salvatore e Carmela, genitori di Matteo, hanno accettato l’invito. Entrambi, quando hanno aperto la busta, sono stati molto felici di vedere il figlio. Maria De Filippi si è complimentata con loro per l’intelligenza di Matteo. Il giovane, poi, ha preso la parola:

“Molti mi hanno definito un eroe, ma non è così. Gli eroi siete voi, che mi avete aiutato a superare tutto quello che ho dovuto passare. Siete il mio punto di riferimento, i miei supereroi”.
Poi Maria De Filippi ha letto una lettera da parte di Matteo: “La vostra forza è stata l’unico vero motore. Se penso alla mia infanzia e adolescenza penso al sole e al mare. A 15 anni, mentre ero in canoa, ho avvertito di non riuscire più a respirare. La vostra perseveranza nel trovare la causa mi ha salvato la vita. Dopo esami su esami mi hanno ricoverato. Non sopportavo l’idea di vedervi soffrire. Ho iniziato a informarmi su cosa fosse la mia malattia. In rianimazione sono rimasto solo e ho realizzato come voi abbiate sempre trovato le parole giuste per motivarmi e farmi capire che la vita è bella”. Ha spiegato che la madre, quando lui ha iniziato a perdere i capelli per via della terapia, voleva rasarseli anche lei ma Matteo glielo ha impedito. E ha continuato:

“Mi avete portato tutto ciò che mi poteva svagare, per coltivare il mio sogno di diventare architetto mi avete anche comprato un computer nuovo. Spero di poter ricambiare tutto l’amore che mi avete dato. […] Una delle cose brutte della malattia è che le persone che incontri ti chiedono solo di quello e allora mi chiedevo se fossero interessate a me o al mio male. Voi, invece, mi facevate svagare. Quando stavo male, mamma mi hai mandato la foto di un cucciolo e mi hai detto che sarebbe stato il mio prossimo regalo. È stato il vostro amore incondizionato a farmi rinascere. […] Senza di voi non ce l’avrei fatta. Pian piano mi sono ripreso. I capelli sono cresciuti e la forza è tornata. Le cose importanti sono l’amore delle persone che ami. Oggi non do niente per scontato, ogni cosa è preziosa. Anche solo stare con la mia famiglia riunita a un tavolo è tutto”.

Paolo Bonolis a Maria De Filippi: “Sei particolarmente bona”

Paolo Bonolis inaugura la venticinquesima edizione di C’è posta per te e commenta: “Sono bellissimo? Anche tu Maria sei particolarmente bona”. Vedendo le persone nel pubblico con la mascherina ha ironizzato: “Sembra la casa di carta”. E ha aggiunto: “È sempre la solita cosa? Quando finisci di raccontare mi acquatto là dietro come un sorcio?”. Così, ha strappato un sorriso al pubblico. Poi, è entrato Matteo, che ha 18 anni e vive a Palermo. A 15 anni gli è stato diagnosticato un Linfoma non-Hodgkin. Dopo diversi cicli di chemioterapia è guarito. Ha chiamato C’è posta per te per ringraziare i genitori, che hanno reso il percorso della terapia normale, standogli accanto e tenendolo ancorato alla sua quotidianità. Anche i fratelli si sono prodigati per non farlo pensare alla malattia. Guardavano film insieme, giocavano alla playstation e lo facevano svagare. Matteo oggi è fidanzato ed è tornato alla sua vita. È convinto che un corpo malato possa recepire meglio le cure se gli si trasmette la sensazione di poter guarire.

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