Il primo film di Paola Cortellesi, “C’è ancora domani” è stato ammesso tra i 207 lungometraggi che gareggeranno ai premi Oscar.
Infatti, “There is still tomorrow”, nome inglese del film ha riscosso grande successo anche nelle sale statunitensi.
Il lungometraggio di Paola Cortellesi è stato nelle sale americane per almeno sette giorni, condizione minima affinché un film possa essere ammesso agli Oscar.
I membri della giuria saranno chiamati a decidere i vari premi durante la notte del 2 marzo.
Ma “C’è ancora domani” è un film record già in Italia. Capace di smuovere l’opinione pubblica e di far riflettere milioni di italiani, il lungometraggio di Paola Cortellesi è stato un successo a tutto tondo. È il film più visto del 2023, battuti Barbie e Oppenheimer. Al decimo posto tra i film con più incassi della storia e al quinto posto tra i film italiani di maggior successo. Da fine ottobre 2023, è rimasto in programmazione per circa 22 settimane, ovvero fino a marzo 2024.
Ma il successo non è arrivato solo in Italia. In Francia è il film italiano più visto della storia. Ciò che sconvolge è che ha riscosso grande successo anche nelle sale cinesi e coreane, paesi nei quali difficilmente film italiani vengono proiettati nelle sale.
“C’è ancora domani”, in più ha già vinto numerosi premi: sono 6 i David di Donatello che il lungometraggio di Paola Cortellesi si è aggiudicato. Infatti, il Miglior regista esordiente è andato a Paola Cortellesi, la Migliore sceneggiatura originale a Furio Andreotti, Giulia Calenda e Paola Cortellesi, il premio come Miglior attrice protagonista a Paola Cortellesi, la Miglior attrice non protagonista a Emanuela Fanelli. Infine il film si è aggiudicato il David dello spettatore e il David Giovani. Ha poi ottenuto il Nastro d’argento – Film dell’anno 2023, il Premio speciale Ennio Flaiano e il Globo d’Oro – Miglior Film 2024, ed è stato invitato ad oltre 30 festival in tutto il mondo. Insomma vincere agli Oscar sarebbe solo la ciliegina sulla torta.
Fonte: La Repubblica
