“Castellammare di Stabia, al Lab Mirù esposizione dell’artista Domenico Sepe”

26 Luglio 2023 - 6:44

“Castellammare di Stabia, al Lab Mirù esposizione dell’artista Domenico Sepe”

Al Lab Mirù ospite l’artista Domenico Sepe in suggestivo vernissage Sete & Arte

Al noto Salotto delle Sete in Castellammare della stilista Miriam Ruocco, l’artista Sepe in esposizione con alcune opere inedite ispirate al tema del velo Un eccezionale appuntamento vernissage, in cui suggestive trame emozionali saranno protagoniste di una serata assolutamente imperdibile. Venerdì 28 luglio, ore

19,00, il Lab delle Sete "Mirù" della stilista Miriam Ruocco, in Castellammare di Stabia, al Corso V.Emanuele, 105, accoglie alcune opere dell'artista Domenico Sepe, oggi tra i principali interpreti moderni delle più profonde emozioni scultoree.

Domenico Sepe è infatti un artista di moderna sensibilità ma dal cuore antico, capace di trasmettere profondi sentimenti, che non solo toccano l’animo, ma vanno al di là di noi stessi, cercando di imprimere un messaggio di trascendente bellezza. E’ il caso ad esempio delle sue opere caratterizzate dal velo, pronto a rivelare, in una

grande eleganza artistica, una iconografia di intensa verità. Questo grande messaggio introspettivo è alla base dell’evento vernissage “Sete & Arte” in cui la delicatezza delle sete disegnate e realizzate da Miriam Ruocco, si abbina all’arte di Sepe come declinazione empirica del messaggio di verità, di bellezza, di distinzione. Il tutto in una serata in cui gli ospiti saranno accolti in puro stile salotto, connotazione propria di Mirù, coccolati dalle opere dell’artista Sepe che

onorerà della presenza, ed a seguire, da un momento di piacevole convivialità con aperitivo e brindisi. Le opere che saranno esposte all’evento, alcune delle quali del tutto inedite, saranno Velum, e Vacua Omnia, quali opere caratterizzate dal tema velo, e Leucosia, Partenope e Ligea, opere invece appartenenti al gruppo scultoreo
ispirato al mito.

“Sete & Arte, vernissage con l’Artista Domenico Sepe” è un appuntamento assolutamente da non perdere, perchè tutti gli ospiti saranno testimoni di un momento di sensorialità e condivisione empirica, in cui “il bello spesso richiama altro bello”.