Caso Garlasco, l’avvocato Lovati indagato per diffamazione: difende Sempio ma ora ha un legale tutto suo

13 Ottobre 2025 - 12:59

Caso Garlasco, l’avvocato Lovati indagato per diffamazione: difende Sempio ma ora ha un legale tutto suo

Torna al centro delle cronache Massimo Lovati, l’avvocato che assiste Andrea Sempio, attualmente indagato per concorso nell’omicidio di Chiara Poggi, avvenuto a Garlasco nel 2007. Il delitto, come noto, vide la condanna definitiva di Alberto Stasi, ma negli ultimi mesi l’indagine si è riaperta con nuovi sviluppi.

Lovati, che nei giorni scorsi ha fatto parlare di sé per alcune dichiarazioni rilasciate a Fabrizio Corona durante l’ultima puntata di Falsissimo, risulta ora a sua volta indagato per diffamazione. L’inchiesta è scaturita da una querela presentata dai fratelli Giarda, figli del compianto professor Giarda, morto nel 2021, storico difensore di Stasi.

Secondo quanto emerso, le accuse a carico di Lovati derivano da alcune frasi pronunciate durante l’incontro con Corona, che hanno portato anche a “numerosi esposti presso il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Pavia” per presunti profili disciplinari.

Per tutelarsi, Lovati ha nominato come proprio difensore di fiducia l’avvocato Fabrizio Gallo, che ha chiarito:

“Il collega Lovati, mio cliente, è amareggiato dal fatto che si creda abbia voluto attaccare la persona del professor Giarda. Non era sua intenzione: voleva soltanto criticare la linea difensiva adottata nel processo Stasi.”

Il procedimento per diffamazione, coordinato dal pm di Milano Fabio De Pasquale, fa riferimento a una dichiarazione rilasciata da Lovati lo scorso 3 marzo, nella quale aveva sostenuto che la prima indagine del 2017 su Sempio fosse “il frutto di una macchinazione della difesa Giarda”.

“Mi sono assunto la difesa di Lovati e oggi saremo a Milano per un colloquio con il sostituto procuratore,” ha spiegato l’avvocato Gallo, sottolineando come il suo assistito tema di poter essere allontanato dal caso Sempio.

Un’eventualità che Lovati vuole scongiurare:

“È un caso che ho preso a cuore – ha dichiarato – anche perché Sempio è amico di Angela, che è stata mia praticante (riferimento all’avvocato Angela Taccia). È una vicenda che mi appassiona. Lasciare mi dispiacerebbe: sono convinto dell’innocenza di Sempio e credo che riusciremo a vincere questa battaglia.”

Fonte: Fanpage.it

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