Il cantante Blanco, vincitore del Festival di Sanremo 2021 insieme a Mahmood, è attualmente sotto inchiesta per danneggiamento in seguito alla distruzione di una scenografia composta da seicento rose. Il padre del cantante, Giovanni Fabbriconi, ha espresso la sua preoccupazione riguardo a questa iniziativa giudiziaria, che potrebbe creare un pericoloso precedente e disincentivare la partecipazione al Festival da parte di altri artisti.
Tuttavia, secondo l’articolo 635 del Codice penale italiano, chi distrugge, disperde, deteriora o rende inservibili cose mobili o immobili altrui in occasione di manifestazioni che si svolgono in luogo pubblico o aperto al pubblico è punito con la reclusione fino a cinque anni.
Quindi, se la colpa di Blanco verrà dimostrata, potrebbe affrontare un processo.
Il padre del cantante ha affermato che la sua famiglia sta aspettando di leggere la documentazione relativa a ciò che è stato contestato a suo figlio prima di potersi esprimere in merito. La madre di Blanco, Paola Lazzari, ha invece espresso la sua opinione sulla questione, definendo la denuncia “fuori luogo” e sottolineando che ci sono problemi più importanti da affrontare.
Nonostante la difesa a oltranza da parte dei genitori del cantante, Blanco dovrà affrontare le conseguenze delle sue azioni. Il magistrato incaricato di indagare sulla questione cercherà di capire se il caso del cantante debba essere archiviato o se meriti di finire a processo.
In conclusione, il caso di Blanco mette in evidenza l’importanza di rispettare la proprietà altrui e di assumersi la responsabilità delle proprie azioni. Allo stesso tempo, la situazione richiama l’attenzione sulla necessità di garantire un equilibrio tra la giustizia e la salvaguardia della libertà artistica.