Cane ucciso a sassate: denunciato un allevatore 65enne

25 Luglio 2022 - 8:44

Cane ucciso a sassate: denunciato un allevatore 65enne

In Sardegna, sulla Giara di Gesturi è stato ucciso a colpi di pietra un segugio di nome Pedro. Ritrovato il cane morto, ad essere accusato del

gesto è un allevatore 65enne, che è stato denunciato. L’uomo è accusato dai carabinieri di avere ucciso alcune settimane fa il cane, di proprietà di un

cacciatore della zona. Il motivo? Rancore: voleva difendere il suo ovile dal passaggio dei cani da caccia che attraversano le campagne dell’altipiano.

Secondo la ricostruzione dei carabinieri, l’uomo ha ucciso l’animale – di proprietà di un cacciatore della zona – perché voleva difendere il suo

ovile dal passaggio dei cani da caccia che attraversano le campagne dell’altopiano. Il cacciatore, un 60enne di Genoni, era sulla Giara con il suo

cane Pedro. Dopo averlo perso di vista, trascorse diverse ore di ricerca e con l’aiuto del collare GPS ha ritrovato finalmente l’animale, morto da pochi

minuti. Il segugio era stato colpito alla testa con una grossa pietra. A poche decine di metri c’era un allevatore di pecore, che stava cercando di

nascondere il cane nella boscaglia. Il suo tentativo di fuga verso l’ovile non è servito. L’ allevatore è stato denunciato all’autorità giudiziaria per

uccisione di animale. I carabinieri della stazione di Gesturi sono arrivati immediatamente sul posto e hanno fatto luce sui particolari della vicenda.