Cinque persone arrestate e una pizzeria sequestrata nel corso di una maxi-operazione. Ha svelato i legami tra il clan Contini e la ristorazione del centro storico di Napoli.
Tra gli arrestati c’è Massimiliano Di Caprio, 49 anni, titolare della famosa pizzeria “Dal Presidente”, e la moglie Deborah Capasso. Secondo gli inquirenti, il clan ha riciclato la pizzeria per riciclare denaro.
Altri arrestati sono il cognato di Di Caprio, Vincenzo Capozzoli, ritenuto il vero boss della cosca. Inoltre sarebbe titolare occulto della pizzeria, un poliziotto corrotto e una commercialista.
I reati contestati sono trasferimento fraudolento di valori e autoriciclaggio, aggravati dal metodo mafioso e dall’agevolazione del clan Contini.
Le indagini hanno rivelato che la titolarità della società che gestiva la pizzeria “Dal Presidente” era stata attribuita fittiziamente alla moglie di Di Caprio e l’hanno sequestrata.
Il poliziotto corrotto, invece, avrebbe intestato fittiziamente una società per la produzione e la vendita di prodotti da forno e avrebbe fornito un apporto economico per avviare l’attività, aiutando gli altri indagati nella risoluzione di problemi burocratici.
L’operazione è un duro colpo al clan Contini e al suo radicamento nel tessuto economico del centro storico di Napoli.
L’operazione contro il clan Contini e la sua infiltrazione nel mondo della ristorazione del centro storico di Napoli è un segnale importante nella lotta alla camorra. L’arresto di figure chiave del clan e il sequestro di una nota pizzeria come “Dal Presidente” rappresentano un duro colpo per le attività illecite del gruppo e dimostrano l’impegno delle forze dell’ordine nel contrastare la criminalità organizzata.
Fonte: Fanpage
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