Tragedia in Liguria, a Savona, dove una ragazza di 22 anni è morta dopo essere stata agganciata e trascinata da un tir in corso Tardy e Benech. La vittima, Valentina Squillace, abitava a Savona con la famiglia e frequentava la facoltà di Giurisprudenza all’Università di Genova.
La ricostruzione dell’incidente
Secondo le prime ricostruzioni, intorno alle 8 di questa la giovane mattina stava attraversando la strada all’altezza delle strisce pedonali quando è stata investita dal mezzo pesante e trascinata per diversi metri. L’impatto è stato violentissimo, e la 22enne è morta sul posto: all’arrivo delle ambulanze non c’era ormai più nulla da fare. La polizia locale di Savona, subito intervenuta, ha chiuso la strada e ha avviato i rilievi per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente. Sotto choc l’autista, su cui verranno avviati una serie di accertamenti tra cui anche l’analisi del telefono, per capire se lo stesse utilizzando al momento dell’incidente.
Gli allarmi per la sicurezza e il precedente sulla stessa strada
Il tratto su cui si è verificato l’incidente è considerato ad alto rischio per la sicurezza stradale. Nel 2005 sulla stessa strada era stata investita e uccisa Federica Barbiero, vigilessa 28enne di Cengio, impegnata in un servizio di scorta di una colonna di mezzi dell’esercito che si dirigeva verso il porto per imbarcarsi per la Sardegna. Barbiero viaggiava a bordo della moto di servizio quando è stata colpita da un convoglio ed è finita sotto le ruote di un camion. Corso Tardy e Benech d’altronde è una via di scorrimento per i mezzi pesanti che si dirigono verso il porto di Savona. Su quella strada viaggiano parecchi tir in direzione del porto. Il camion che ha investito e ucciso la 22enne era diretto proprio al terminal.
Fonte: corriere
Fonte foto: corriere.it
