Quando hanno visto quel cane arrivare e sdraiarsi sotto il portico della loro casa, pensavano a un docile randagio o a un animale che si era perso ma solo dopo averlo portato da un veterinario hanno scoperto che il microchip che portava raccontava una storia decisamente singolare;
il cane due anni prima abitava proprio in quella casa con la sua famiglia che nel frattempo però si era trasferita in un’altra città a oltre 90 chilometri di distanza.
La singolare storia arriva dallo stato del Missouri, in Usa, dove il cane, un esemplare di labrador di quattro anni, ha deciso di scappare e di mettersi in cammino per raggiungere la vecchia casa di a Lawson a due anni di distanza dal trasferimento.
Nel frattempo i suoi proprietari lo credevano smarrito o ancora peggio portato via da qualcuno e dalla loro città di Olath avevano lanciato una campagna di ricerca.
Cleo però si era allontanato da solo ritrovando la strada verso la vecchia casa dove voleva godersi quella veranda che tanto amava .
“Quando l’abbiamo trovato sulla veranda sembrava nervoso, non ci permetteva di avvicinarci ma poi si è calmato e si è dimostrato molto docile” hanno raccontato i padroni della vecchia casa. Pensavano di tenerlo quando hanno scoperto che Cleo apparteneva alla famiglia che viveva nella loro casa fino al 2018 cioè prima che loro si trasferissero.
Quando i proprietari del cane hanno ricevuto la telefonata che li avvertiva della presenza di Cleo nella loro vecchia casa sono rimasti comprensibilmente increduli anche se molto felici.
Nessuno sa come Cleo abbia fatto il lungo viaggio che ha richiesto anche l’attraversamento di un fiume ad un certo punto. “È un mistero, qualcosa che probabilmente non sapremo mai”, hanno dichiarato i proprietari. Fonte: Fanpage.
