Caldo record, due operai colpiti da un malore, una turista si sente male, muore in strada una donna di 53 anni cardiopatica

2 Luglio 2025 - 8:58

Caldo record, due operai colpiti da un malore, una turista si sente male, muore in strada una donna di 53 anni cardiopatica

Il caldo torrido di questo avvio d’estate ha fatto un’altra vittima, stavolta nel Palermitano. Una donna cardiopatica di 53 anni si è accasciata al suolo su un marciapiede arroventato dal sole di

Bagheria e non s’è più rialzata. E dopo la morte, lunedì, di un operaio a San Lazzaro di Savena sono critiche le condizioni di un suo collega a Tezze sul Brenta, nel Vicentino, colto da un malore insieme a un altro

operaio mentre lavorava in una cisterna di alluminio, satura di vapori favoriti dalle alte temperature: è intubato e in coma. Una turista cinese di 66 anni è stata soccorsa dopo essersi sentita male mentre si trovava

sulla Terrazza principale del Duomo di Milano in compagnia del figlio e del nipote. Pronto soccorso sempre più affollati dal Nord al Sud dell’Italia a causa dell’emergenza caldo di questi ultimi giorni.

“Stanno aumentando gli accessi nei punti di primo soccorso e registriamo al momento una impennata dal 5 al 20% in più di entrate”, afferma il presidente della Società italiana di medicina di emergenza urgenza

(Simeu), Alessandro Riccardi. Maggiore affollamento si rileva nelle città più calde e anche nelle zone turistiche. “Registriamo un’alta percentuale di malori in persone pluripatologiche, nei pazienti cronici o tra

gli anziani, perché in questi soggetti le ondate di calore possono aggravare patologie preesistenti e portare a manifestazioni acute”, spiega Riccardi. Dall’Oms arrivano poi le raccomandazioni

per contrastare le ondate di calore: evitare di esporsi al caldo nelle ore centrali della giornata, mantenere la casa fresca, rinfrescare il proprio corpo, tenersi a contatto con chi è vulnerabile sono le

quattro raccomandazioni dell’Oms. Il solleone non risparmia nessuno in questa ennesima giornata rovente, con 17 città da bollino rosso a cui mercoledì si aggiunge Campobasso. Nel frattempo Bologna,

Bolzano, Brescia, Firenze, Perugia e Torino sono “rosse” dal 26 giugno, nessuna altra città italiana ha registrato questa successione di giorni di caldo. Aumentano anche gli accessi al pronto soccorso. Fonte TGcom24.