Caldo, morta neonata di 4 mesi: fatale la gita in barca con i genitori

11 Luglio 2024 - 20:47

Caldo, morta neonata di 4 mesi: fatale la gita in barca con i genitori

Ogni tentativo di salvarla dal calore è stato inutile: Tanna Rae Wroblewski, una neonata di 4 mesi, è morta dopo la giornata sotto al sole trascorsa con i genitori su una barca.

Doveva trattarsi di un giorno di vacanza ed è diventato un incubo.

I messaggi social della mamma, per quanto toccanti, hanno raccolto solo odio: chi ha letto la tragica storia di Tanny la accusa di omicidio.

La tragica morte della bimba a quasi 49°C

Le temperature in Arizona sfioravano i 120 gradi Fahrenheit quando la bimba ha perso i sensi.

È successo venerdì scorso, durante un’avventura in barca sul lago Havasu al confine tra California e Arizona per festeggiare il Giorno dell’Indipendenza.

L’ondata di caldo ha colto di sorpresa la famiglia e ha causato un forte malessere nella bambina che, trasportata prima in una clinica locale e poi – tramite elicottero – in un ospedale pediatrico, non è sopravvissuta.

Ogni tentativo di salvarla dal calore è stato inutile: Tanna Rae Wroblewski, una neonata di 4 mesi, è morta dopo la giornata sotto al sole trascorsa con i genitori su una barca.

Doveva trattarsi di un giorno di vacanza ed è diventato un incubo. I messaggi social della mamma, per quanto toccanti, hanno raccolto solo odio: chi ha letto la tragica storia di Tanny la accusa di omicidio.

Il dolore dei genitori

Poco dopo la tragedia ed aver compreso ciò che era successo, la mamma di Tanna Rae Wroblewski ha condiviso un messaggio toccante su una piattaforma per le raccolte fondi:

«Siamo devastati, con il cuore spezzato; non ci sono parole.

La nostra preziosa bambina ci ha regalato i suoi ultimi sorrisi e noi le abbiamo dato i nostri ultimi baci. Non capiremo mai perché hai dovuto andartene così presto, eri semplicemente troppo perfetta».

Su Facebook, invece, la donna ha scritto: «Queste sono le ultime foto che ti ho scattato prima che ci lasciassi. Il tuo sorriso irradiava gioia. Ho sempre detto che eri il mio angelo, la mia pace.

Non avrei mai pensato che ci sarebbe stato un giorno nella mia vita senza di te. Hai reso completa la nostra famiglia. Oggi avresti compiuto 4 mesi.

Spiegare la tua perdita a tua sorella è stata la cosa più difficile.

Ha lasciato i giocattoli per te e si è assicurata che i tuoi preferiti fossero tutti nella culla prima di andare a letto le ultime due notti. Siamo così addolorati senza di te, bambina. Ti amiamo e daremmo qualsiasi cosa per riaverti qui con noi. Ti ameremo per sempre, Tanny».