Una cagnolina è morta dopo una settimana di agonia in una clinica veterinaria. Era stata lasciata sul balcone di casa per ore dai suoi padroni, in una giornata torrida. La tragedia è avvenuta nel Padovano, dove i vicini di casa hanno sentito i guaiti dell’animale e hanno chiamato i soccorsi.
La cagnolina era in difficoltà sul balcone di un appartamento di Albignasego. I residenti del condominio hanno provato a contattare i padroni dell’immobile, ma senza esito. Poi, vedendo la sofferenza dell’animale, hanno allertato la polizia locale dell’Unione Dei Comuni Pratiarcati e i pompieri.
I vigili del fuoco sono intervenuti con un’autoscala per raggiungere l’appartamento e dare una prima assistenza alla cagnolina. Le sue condizioni però erano apparse subito molto gravi. Le hanno dato anche ossigeno prima del trasporto in clinica veterinaria.
Per giorni si è sperato che la cagnolina potesse farcela, ma non ce l’ha fatta. È morta nelle scorse ore, come riporta il Gazzettino. La cagnolina era già in età avanzata e non ha resistito al colpo di calore.
Secondo quanto ricostruito finora, si è trattato di una tragica fatalità. La cagnolina poteva spostarsi e aveva riparo dalla luce diretta del sole. Ma sarebbe rimasta incastrata col guinzaglio nei piedi di un tavolo, rimanendo bloccata per ore sotto il sole.
Finora non sono state riscontrate dinamiche di maltrattamento per le quali il proprietario sia punibile. Si tratta di una grave negligenza, ma non di un reato. Il proprietario ha dichiarato di essere uscito per una commissione e di aver dimenticato la cagnolina sul balcone.
Questo caso fa riflettere sull’importanza di proteggere gli animali dal caldo estivo. Le guardie ecozoofile dell’Oipa Padova ricordano che il cane sente sempre una temperatura maggiore rispetto a noi padroni. Quindi il loro consiglio è di non tenerlo al sole, che nel giardino abbia una tettoia e sempre l’acqua a disposizione.
Il colpo di calore è una condizione pericolosa per la vita degli animali. Si verifica quando la temperatura corporea supera i 41°C e il sistema termoregolatorio non riesce più a dissipare il calore. I sintomi sono: respiro affannoso, lingua arrossata, vomito, convulsioni, perdita di coscienza.
Se si sospetta che un animale abbia subito un colpo di calore, bisogna agire subito. Bisogna portarlo in un luogo fresco e ventilato, bagnargli la testa e il collo con acqua fredda, ma non ghiacciata. Bisogna anche offrirgli da bere piccole quantità di acqua fresca. Poi bisogna portarlo dal veterinario il prima possibile.
Per prevenire il colpo di calore, bisogna evitare di esporre gli animali al sole nelle ore più calde della giornata. Bisogna anche evitare di lasciarli in auto o in luoghi chiusi e poco areati. Ci si deve assicurare che abbiano sempre acqua fresca e pulita a disposizione. Poi anche controllare che non abbiano problemi respiratori o cardiocircolatori che possano aumentare il rischio.
Fonte: Fanpage
