Il Brasile è in ginocchio di fronte ai continui incendi che si stanno verificando ininterrottamente durante questa estate.
La zona più colpita negli ultimi giorni è quella dello Stato di Saõ Paulo, dove, nelle ultime 48 ore, si sono verificati più di 2.000 incendi. In seguito agli incendi, i sindaci di ben 34 città del suddetto stato hanno dichiarato “lo stato di attenzione”. Il governatore dello Stato, Tarcisio de Freitas, invece ha istituito un’unità di crisi per combattere non solo le ondate di calore, ma anche la siccità che ha colpito tutta l’area di Saõ Paulo.
L’incendio più spaventoso si è verificato lo scorso giovedì in una piantagione di canne da zucchero nella regione di Riberão Preto. Il rogo, divampato nel pomeriggio di giovedì 22 agosto, ha continuato a bruciare, alimentato da condizioni meteo favorevoli. L’aria molto secca e le fortissime raffiche di vento hanno infatti alimentato la propagazione delle fiamme, rendendo estremamente difficile il lavoro delle squadre di soccorso accorse sul luogo.
Spaventosa la colonna di fumo che si è innalzata dalla zona interessata. Non sono mancati ovviamente i disagi e i disservizi per tutta la popolazione dell’area. Le autorità locali stanno lavorando senza sosta per contenere l’incendio e impedire che si diffonda ulteriormente.
Fonte: tgcom24
