Bonus Giovani da 500€ al mese: ecco chi può richiederlo e come

5 Dicembre 2025 - 14:22

Bonus Giovani da 500€ al mese: ecco chi può richiederlo e come

Da pochi giorni i giovani under 35 possono richiedere il nuovo bonus da 500 euro al mese. L’Inps lo eroga per tre anni. Inoltre il contributo sostiene chi avvia un’impresa tra il 1° luglio 2024 e il 31 dicembre 2025. E soprattutto aiuta chi risulta disoccupato al momento dell’apertura. Così il governo punta a stimolare nuove attività e nuova innovazione.

Il settore dell’azienda deve rientrare tra quelli definiti “strategici”. Infatti il bonus sostiene soltanto le attività che favoriscono nuove tecnologie, transizione digitale ed ecologica. L’Inps ha pubblicato un elenco dettagliato. E questo elenco copre ambiti molto diversi, dall’alimentare alla ricerca. Di conseguenza molti giovani imprenditori possono accedere al sostegno.

La domanda va presentata online sul portale Inps. Si procede tramite la sezione “Incentivo decreto Coesione”. Inoltre bisogna inviare la richiesta entro trenta giorni dall’apertura dell’attività. Questo passaggio risulta decisivo. Infatti senza il rispetto della scadenza si perde il diritto al bonus. Perciò occorre agire in modo rapido e preciso.

Il requisito fondamentale resta la disoccupazione. Si deve essere senza lavoro quando si registra l’impresa al Registro delle imprese. Altrimenti il contributo non viene riconosciuto. Questa condizione vuole aiutare chi parte da zero e desidera costruire un nuovo percorso professionale. E quindi spinge molti giovani verso l’autoimprenditorialità.

L’elenco dei settori ammessi è enorme. Include tutta la manifattura: alimentare, tessile, abbigliamento, pelle, legno, gomma, farmaceutico, chimico, elettronica, acciaio e mobili. Inoltre comprende carta, stampa, apparecchiature elettriche e strumenti ottici. Di fatto copre l’intero cuore della produzione italiana.

Sono inclusi anche i servizi essenziali. Per esempio energia, gas, acqua, gestione rifiuti e risanamento. E ancora trasporti, magazzinaggio, logistica e servizi postali. Inoltre rientrano informazione, comunicazione, telecomunicazioni, software e audiovisivo. Tutti settori cruciali per la crescita del Paese.

La misura coinvolge anche ambiti altamente qualificati. Tra questi appaiono attività scientifiche, tecniche, legali, architettura, ingegneria, marketing e consulenza gestionale. Ma anche ricerca, pubblicità e servizi avanzati alle imprese. Inoltre sono incluse istruzione, sanità e assistenza sociale. Così il bonus unisce innovazione, formazione e welfare.

Rientrano infine cultura, sport, intrattenimento e molte attività creative. E non mancano musei, biblioteche e servizi alla persona. In conclusione il bonus offre un’occasione reale. E rappresenta una spinta concreta per chi sogna di aprire un’attività. Ora la partita passa ai giovani: scegliere il settore, avviare l’impresa e cogliere questa opportunità decisiva.

Fonte: Fanpage