Era febbraio 1967 quando sul palcoscenico del glorioso Politeama venne presentato lo spettacolo “La Voce dei Padroni” di Castaldo e Faele prodotto da Garinei e
Giovannini. Era una classica rivista, tipo di spettacolo tanto in voga in quegli anni, con tanto di orchestra dal vivo con un nutrito corpo di ballo ma con un solo
attore in scena che si chiamava Alighiero Noschese. Il bravissimo ed indimenticabile showman, sapeva cantare presentare ma soprattutto imitare, era nato a Napoli e
sin da ragazzino aveva dimostrato grande attitudine nell’imitare le voci e le mimiche delle persone che incontrava.Tra i
primi ad essere “presi di mira” furono i padri gesuiti essendo Noschese alunno dell’Istituto Pontano. Sin dall’inizio la sua carriera artistica fu caratterizzata da
un susseguirsi di successi ottenuti sia a teatro che in tv, ma proprio con lo spettacolo La Voce dei Padroni ebbe la sua consacrazione definitiva poichè lo show era
basato tutto su di lui che in circa tre ore di spettacolo, il pubblico lo vedeva calarsi nei panni dei personaggi piu famosi di quel periodo che andavano dalla Loren a
Sandra Milo, da Giovanni Leone ad Andreotti non tralasciando Totò, Gassman e Tognazzi solo per citarne alcuni.
Ora a distanza di ben cinquantacinque anni, dallo spettacolo La voce dei Padroni, sulle scene del teatro Augusteo c’è Francesco Cicchella, altro bravo attore napoletano,
che con il suo anchorman show dal titolo Bis fa ricordare tanto quello del grande Alighiero Noschese. Cicchella si destreggia molto bene anche lui nella girandola di
imitazioni che vanno da Achille Lauro a Massimo Ranieri, da Mika a Michael Bublè a tanti altri personaggi in vista accompagnato da un ottima band dal vivo, da
Vincenzo De Honestis e da due talentuose girl. Tantissime risate e molti applausi hanno sottolineato ciascuna performance del giovane attore ormai da anni beniamino del
pubblico e dalla critica, tanto da ricevere nel 2009 la terza edizione del premio Alighiero Noschese.
Al termine dello spettacolo una vera e
propria ovazione da parte degli spettatori ha premiato Francesco Cicchella che felicissimo di tanto calore scendendo in platea non si è sottratto ad uno strepitoso BIS.