Stava giocando, con i fratellini, quando, correndo, ha urtato la brace, che ,è caduta sul flacone di alcol, innescando una fiammata ,che lo ha investito in pieno.
Josè, un bambino ,di 6 anni e mezzo,
ha riportato, ustioni di ,secondo grado sul, 31 per cento del corpo.
E ,dopo un primo ricovero ,
all’ospedale di colle dell’Ara,
è stato trasferito ,in prognosi riservata ,al policlinico Gemelli,
di Roma.
Il fatto ,si è verificato,
a Torrevecchia Teatina, in una casa,
in zona campagna.
Dove il bambino, la cui famiglia,
è di origine dominicana, vive con ,
la madre, il padre e altri due fratellini.
I genitori, stavano preparando ,
la brace ,per cuocere gli arrosticini, nel cortile esterno.
I fratellini di 9, 6 e quattro anni, stavano giocando, come altre volte.
«Lui ha reagito bene ,ma ha ustioni serie» dice al telefono Manuel,
il papà del bambino, mentre è ,
a bordo dell’ambulanza ,partita ,
da Chieti , diretto verso Roma.
Poi il racconto di ciò che è accaduto.
«C’era la brace accesa, ci stavamo preparando per il pranzo e praticamente, e lui correndo, mente giocava ,
con gli altri due fratelli, si è portato tutto appresso.
Si è bruciato , per l’alcool ,
(che stava vicino alla brace) ,
che ha preso fuoco, perchè c’era ,
la fiamma ,per accendere il carbone.
La prima, a soccorrere Josè ,
è stata la madre, poi il padre ,
lo ha portato ,con l’auto in ospedale.
Dove è arrivato, poco dopo le 12.30 ,
e dove ,le sue condizioni ,
sono apparse subito ,piuttosto gravi.
Il bambino ,è stato intubato ,
e trasferito al policlinico Gemelli ,
in prognosi riservata .
Con un referto ,che parla di ustioni ,
al volto collo, torace, ad entrambi,
gli arti superiori , da ritorno,
di fiamma da alcol ,su barbecue.
