Martedì 15 ottobre, a Fabbrico, un bambino di due anni si è ustionato gravemente con latte bollente. Il liquido caldo ha colpito soprattutto una gamba, causando immediata preoccupazione nei genitori.
I genitori hanno chiamato subito il 118. In pochi minuti, sono arrivati i soccorritori della Croce Rossa di Fabbrico, seguiti dall’automedica di Novellara.
Dopo un primo intervento, i soccorritori hanno deciso di trasportare il piccolo all’ospedale Maggiore di Parma. Inizialmente, pensavano di portarlo a Reggio Emilia, ma hanno scelto Parma per la presenza del Centro Grandi Ustionati.
I medici hanno diagnosticato ustioni di secondo grado. Nonostante la gravità della situazione, il bambino non è in pericolo di vita. Ora, i dottori monitorano con attenzione le sue condizioni per evitare complicazioni.
Questo episodio del latte bollente si aggiunge a una serie di infortuni simili. Solo due giorni prima, domenica 13 ottobre, una bambina di due anni si è rovesciata addosso olio bollente a Carmiano, Lecce. Ora è ricoverata in gravi condizioni a Brindisi.
Anche a Ferentino, Frosinone, si è verificato un incidente simile. Un bambino di appena 13 mesi è stato vittima di ustioni gravi, sempre a causa di un liquido bollente.
Questi casi preoccupano molto le famiglie e i soccorritori. Gli esperti raccomandano massima attenzione ai genitori per prevenire incidenti domestici con sostanze bollenti.
Fonte: Fanpage
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