Sono ore di ansia e apprensione a Santa Maria di Licodia, nella città metropolitana di Catania.
Per le sorti di un bambino di soli 10 anni, scomparso nella notte tra martedì 12 e mercoledì 13 marzo , mentre era in una comunità per minori della cittadina etnea.
Il piccolo, di origine tunisina, è alto circa 1.45 metri e pesa circa 50 chilogrammi.
L’ultima volta è stato visto con un pigiama nero.
Dopo l’allarme alle autorità di polizia, le ricerche sono state avviate in tutta la zona con il coordinamento dei carabinieri di Paternò che stanno cercando di ricostruire i possibili spostamenti del bambino.
Nel frattempo, tantissimi gli appelli lanciati online e sui social dai residenti della comunità di Santa Maria di Licodia ma anche dai paesi limitrofi.
Tra di loro anche il sindaco della cittadina etnea, che ha fatto appello a chiunque sappia o abbia visto qualcosa, a rivolgersi subito alle forze dell’ordine per permettere di ritrovare il piccolo scomparso.
‘In qualità di primo cittadino condivido l’ansia per le sorti del bambino di dieci anni allontanatosi nella notte dalla propria abitazione.
Rivolgo, pertanto, un forte e impellente appello a chiunque possa contribuire al ritrovamento.
Sollecito il senso di umanità di coloro che hanno visto o sanno qualcosa su quanto accaduto e su dove si trova, affinché lo comunichino al più presto alle Forze dell’ordine, anche in forma anonima, se necessario” ha dichiarato il sindaco sui social, aggiungendo:
“Chiedo ai Responsabili degli organi istituzionali preposti, di rafforzare l’apparato investigativo, che pur si sta prodigando, per ritrovarlo.
Faccio appello a tutta la comunità cittadina e a quella dei paesi limitrofi affinché la solidarietà, manifestata in queste ore, contribuisca fattivamente al ritrovamento di questo bambino”.
Il piccolo è stato visto l’ultima volta intorno alla mezzanotte di mercoledì 13 marzo.
I carabinieri della compagnia di Paternò, hanno diffuso una sua foto per favorire le ricerche.
Chi lo dovesse vedere allerti immediatamente le forze dell’ordine chiamando al 112.