Bimba vestita da prostituta per il Carnevale: «Altro che cattivo gusto, è uno schifo»

28 Febbraio 2019 - 13:36

Bimba vestita da prostituta per il Carnevale: «Altro che cattivo gusto, è uno schifo»

Bimba vestita da prostituta per il Carnevale: «Altro che cattivo gusto, è uno schifo»

Continua a Napoli la fiera dei vestiti discutibili e di dubbio gusto che i genitori fanno indossare ai bambini per il Carnevale. Dopo il bimbo vestito da prigioniero di un lager nazista, ecco che nella provincia partenopea spunta anche una bambina vestita da prostituta. La denuncia arriva, a mezzo Facebook, dal consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli. “Nel napoletano il Carnevale sta diventando l’occasione per alcuni genitori di vestire i propri figli in modo estremamente discutibile.

Dopo il bambino travestito da ebreo deportato giustificato dalla madre come una innocente goliardata a suscitare nuove polemiche è la bambina vestita da prostituta di cui i genitori hanno postato con orgoglio le foto su Instagram” ha detto Borrelli insieme al conduttore radiofonico Gianni Simioli.

“Una scelta a nostro avviso non solo di pessimo gusto ma anche diseducativa. Insomma ancora un travestimento fuori luogo e di pessimo gusto sbandierato sui social. La piccola, ovviamente, non ha nessuna colpa. La responsabilità di questa vergogna è dei genitori che troppo spesso ormai mettono in ridicolo i propri figli e sembrano usarli come giocattoli perdendo ogni senso della misura e del rispetto per la loro tenera età” hanno concluso i due. (Fanpage)