Bimba trovata in un sacco dell’immondizia, ferita e piena di vermi: lotta fra la vita e la morte
Trovata in un sacco dell’immondizia con una ferita alla testa e piena di vermi. Oggi lotta per la sua vita. Sinceramente incomincio a credere che si stia perdendo ogni umanità. Ormai la vita non ha alcun valore e un figlio, che dovrebbe essere la gioia più grande, diventa solo un inutile peso di cui sbarazzarsi.
Mentre gli animali, proteggono e curano i loro cuccioli, gli uomini sembrano allontanarsi da ogni forma di amore, rispetto e protezione. Appare inconcepibile per una mente sana, il solo pensiero che si possa abbandonare un figlio, ma purtroppo evidentemente alcune persone oltre ad non avere un cuore, non hanno neanche un cervello.urtroppo, tali eventi, sembrano diventare sempre più comuni, sopratutto in alcune zone del mondo dove la povertà dilaga. In Vietnam, ha suscitato particolare scalpore, il caso di una bambina, proprio per lo stato in cui è stata ritrovata. Secondo i rapporti , la bambina è stata trovata all’interno di un sacchetto di plastica legato ad un albero, una pianta di caffè. E’ rimasta esposta al sole per diversi giorni e presentava innumerevoli pizzicate di zanzare. Se al dolore, non c’è mai fine, aveva inoltre una ferita alla testa infestata dai vermi.
Tutto ciò, è accaduto nella provincia di Lam Dong, una regione delle Highlands centrali in Vietnam. Da ciò che hanno potuto accertare i medici, la piccola era stata abbandonata da diversi giorni, ed era in condizioni terribili quando è stata trovata. I dottori hanno temuto che non potesse sopravvivere. Quando Minh Tai, che è la badessa della pagoda di Hue Quang, è venuta a conoscenza del fatto, si è subito prodigata, ed ha richiesto che la piccola, fosse portata, nella sua pagoda. Tai, ha accolto più di 100 orfani nel corso degli anni, offrendo loro un posto sicuro dove riposare e crescere fino a quando non viene trovata loro, una famiglia affidataria.
Tai, che è supportata in questa sua opera caritatevole, dall’aiuto di alcune suore, appena ha visto la piccola, se ne è subito innamorata e l’ha adottata. Tramite Facebook, ha lanciato un appello a tutte le persone di buon cuore e a tutti i rappresentanti dei tempi buddisti e in breve tempo, ha raccolto la somma di 25mila dollari, necessari per pagare le spese mediche. Alla piccola, è stato dato il nome di Hoai An, che significa pace perpetua in vietnamita. Il ritrovamento della bimba è avvenuto ad aprile, ma le sue condizioni, anche se sono migliorate, sono sempre molto gravi. Infatti, la piccola Hoai ha ancora diversi problemi di salute, inclusi livelli pericolosi di liquido che si accumula nel suo cervello. Tuttavia, i medici stanno facendo tutto il possibile per curarla. Il dottor Tang Kok Kee, che è il neurochirurgo a capo della squadra che sta curando Hoai, ha riferito allo Straits Times: “Le sue condizioni, non permettono di sciogliere ancora a distanza di mesi la prognosi, ma ogni giorni che passa, sembra migliorare”. Nel frattempo, Minh Tai veglia su di lei e prega. “Sta dormendo meglio, piange più forte e ha più appetito. Ha anche guadagnato circa 700 g di peso e le sue reazioni sono migliorate. Io sono sempre con lei e non l’abbandono. Per lei occorrono ancora tante preghiere, ma sono sicura che ce la farà“.
(HowToDoFor)