Bimba di 9 anni grida “Mamma”. Si accascia in cucina e muore. Donati gli organi. La madre ” La nostra bambina vivra’nel corpo di altri bambini la sua morte non è stata vana”.

19 Gennaio 2021 - 8:21

Bimba di 9 anni grida “Mamma”. Si accascia in cucina e muore.  Donati gli organi. La madre ” La nostra bambina vivra’nel corpo di altri bambini la sua morte non è stata vana”.

Avrebbe avuto appena il tempo di gridare “mamma”, poco dopo aver finito di cenare insieme alla gemellina e al fratello più piccolo, prima di stramazzare a terra senza più rialzarsi.

Una bambina di 9 anni è morta all’ospedale Di Cristina nonostante le manovre di rianimazione tentate dai sanitari del 118 e dai medici.
“Mia nipote , racconta la zia non soffriva di alcuna patologia.
Una tragedia inspiegabile”.

La vicenda ha lasciato di sasso gli abitanti di Acqua dei Corsari, dove la bambina viveva insieme al resto della famiglia.

“Mercoledì sera aggiunge la familiare sono intervenuti i sanitari con l’ambulanza.

Hanno provato a lungo a rianimarla, anche mentre la portavano in ospedale.

Poi ci hanno riferito che era entrata in coma.
L’indomani mattina è arrivata la triste notizia.

Nonostante la disgrazia la madre della piccola ha autorizzato la donazione degli organi.

“Ho detto sì perché era un gesto che andava fatto.

Abbiamo alleviato il dolore di altri bambini e dei loro genitori.
La mia bambina adesso è un angelo che ha dato la gioia”.

La scelta della giovane donna ha permesso di salvare altri tre bambini che si trovavano in lista d’attesa per un trapianto.

“Adesso in varie regioni d’Italia – spiegano dal quei bambini hanno una nuova speranza di vita grazie al fegato e ai reni della piccola palermitana”.

Ringrazio la famiglia della bimba, in particolar modo la mamma, per la grande generosità e sensibilità. La donazione pediatrica , dichiara il coordinatore regionale del Centro regionale trapiani della Sicilia, Giorgio Battaglia , passa attraverso situazioni delicate e difficili.

Bisogna ammirare tantissimo il gesto di questa donna, un gesto prezioso che forse potrà aiutarla a far superare la tragedia vissuta”.

Sulla vicenda è intervenuto anche il sindaco Orlando: “Sono vicino ,ha detto nel dolore e allo stesso tempo sono grato ai genitori della piccola di nove anni per cui è stata autorizzata la donazione degli organi.

Un gesto di grande umanità e civiltà. Un grande segnale di amore per la vita pur in presenza di una incommensurabile tragedia personale.

Sono anche grato al personale sanitario e a tutta la equipe dell’Ospedale dei Bambini che ha accompagnato questa scelta umanamente e l’ha gestita professionalmente”.