L’auto su cui viaggiava con la mamma la bimba morta sull’A5 sarebbe stata tamponata da un furgone. Il conducente del mezzo si è dato alla fuga, si cerca anche un’altra auto che avrebbe investito la piccola poco dopo. Proseguono le indagini.
L’auto su cui viaggiava la bimba di tre mesi morta sabato scorso dopo essere stata sbalzata sulla strada sull’A5 Torino-Aosta, nei pressi di Volpiano, sarebbe stata tamponata da un furgone.
Stando a quanto emerso dalle indagini della Procura di Ivrea, sarebbe confermato il fatto che il veicolo su cui viaggiava la piccola con la madre, in direzione di Aosta, è uscito di strada non in modo autonomo, ma dopo l’urto con il furgone.
Il conducente si sarebbe inizialmente fermato, per poi scappare. Ci sarebbe poi un’altra auto, al momento non ancora individuata, che avrebbe investito la bambina. Gli investigatori che indagano sulla tragedia hanno visionato le immagini registrate dalle videocamere di sicurezza dell’autostrada.
Sull’accaduto la Procura ha aperto un fascicolo per omicidio stradale e per fuga del conducente su quanto accaduto alla piccola, mentre la mamma, 35 anni, era alla guida.
Le indagini stanno andando avanti sulla base di quanto raccontato da alcuni testimoni. Inoltre, sono in corso accertamenti tecnici per capire perché l’ovetto e la bambina siano volati all’esterno della vettura, una Fiat 500X.
L’auto guidata dalla mamma della piccola è finita fuori strada, dopo una carambola sulla carreggiata. L’incidente è avvenuto intorno alle 20. Sul posto, quando sono sopraggiunti i soccorritori, c’era solo il veicolo della donna con evidenti ammaccature.
L’auto ha sbandato con violenza ed è finita contro una siepe. Sul luogo dell’incidente, tra gli svincoli di Settimo e di Volpiano, in direzione Aosta, sono accorsi la Polizia stradale, i Vigili del fuoco, il 118 di Azienda Zero, e anche il padre della piccola, 47 anni, originario di Quincinetto, paese in cui viveva con la moglie e la figlia.
La bambina, nonostante i tentativi di soccorso da parte dei sanitari, è deceduta sul posto e la salma è stata portata all’ospedale di Chivasso, nel Torinese. La donna invece è stata estratta dal mezzo e condotta al pronto soccorso dell’ospedale Giovanni Bosco di Torino, da dove è stata dimessa nei giorni scorsi.
Fonte: fanpage