Episodio assurdo.
Due ragazzi di 17 anni di Singapore sono stati arrestati per aver pubblicato un video che li ritraeva in un supermercato.
I fatti risalgono all’otto febbraio ma in seguito alla denuncia sporta nei loro confronti sono stati oggi condannati per disturbo della quiete pubblica.
Il loro gesto, infatti, scatenò un vero e proprio panico tra la popolazione.
In quel periodo Singapore stava affrontando il periodo più difficile dell’epidemia di coronavirus e le persone erano comprensibilmente terrorizzate dall’ipotesi di poter contrarre il covid-19.
I due ragazzi volevano evidentemente fare una bravata: entrarono in un supermercato, afferrarono una bottiglia di succo di frutta e ne sorseggiarono il contenuto per poi rimetterla al suo posto, sullo scaffale.
Uno dei due girò un video, lo intitolò “come diffondere il virus di Wuhan” e lo pubblicò su Instagram, ma ben presto il filmato venne segnalato alla polizia.
Passarono pochi giorni poi i due si beccarono una denuncia. A nulla è servito il loro tentativo di giustificarsi spiegando che volevano solo scherzare.