Una donna di 39 anni che andava in bicicletta è morta a Milano. Una betoniera l’ha travolta in corso di Porta Vittoria, all’angolo con via Sforza.
Il conducente della betoniera, un uomo di 53 anni, si è fermato subito. Era sotto shock e ha detto alla polizia: “Ho ucciso una persona, uccidete anche me”. Ha fatto il test dell’alcol e delle droghe ed è risultato negativo.
La procura ha aperto un’inchiesta per omicidio stradale. Il pm Mauro Clerici coordina le indagini. Vuole capire come è avvenuto l’incidente e se il guidatore ha rispettato le regole.
La betoniera veniva da via Sforza e doveva girare a destra in corso di Porta Vittoria. La donna invece andava dritta sulla pista ciclabile. La betoniera l’ha colpita mentre svoltava.
La polizia locale sta facendo tutti gli accertamenti necessari. Deve verificare a che velocità andava la betoniera e se il guidatore aveva messo la freccia. Deve anche iscrivere il conducente nel registro degli indagati.
L’incidente è avvenuto in pieno centro, in una zona molto trafficata. Molti passanti hanno assistito alla scena e hanno chiamato i soccorsi. Alcuni hanno provato a rianimare la donna, ma invano.
La vittima era una ciclista appassionata. Faceva parte di un gruppo che promuoveva la mobilità sostenibile. I suoi amici l’hanno ricordata con affetto e dolore. Hanno chiesto più sicurezza per chi va in bicicletta.
L’incidente ha scosso la città e ha riaperto il dibattito sulla convivenza tra mezzi diversi. Molti chiedono più controlli, più piste ciclabili e più rispetto delle regole. Altri sottolineano la necessità di una maggiore educazione stradale.