Berlusconi sulla guerra Russia-Ucraina:”Zelensky tratterà solo se non riceverà più armi”

30 Ottobre 2022 - 19:13

Berlusconi sulla guerra Russia-Ucraina:”Zelensky tratterà solo se non riceverà più armi”

Nell’ultimo libro di Bruno Vespa, Berlusconi spiega,come si possa arrivare ad una trattativa di pace in Ucraina:«Forse: solo se a un certo punto l’Ucraina capisse di non poter più contare sulle armi e sugli aiuti e se, invece, l’Occidente promettesse di fornirle centinaia di miliardi di dollari per la ricostruzione delle sue città devastate dalla guerra. In questo caso Zelensky, forse, potrebbe accettare di sedersi al tavolo per una trattativa». Difficile dire se la dichiarazione peserà sul sostegno ai prossimi decreti di invio di armi, in preparazione da parte del governo Meloni.

Nel corso dell’intervista,il cavaliere si esprime anche a riguardo della nuova guida del governo:«Era logico e naturale che andasse a Palazzo Chigi il leader del partito che ha ottenuto più voti di quelli di Forza Italia e della Lega messi insieme. D’altra parte avevo già detto più volte che Giorgia Meloni aveva tutti i requisiti per guidare il governo», spiega nelle pagine de “La Grande Tempesta”. Meloni ha successo, aggiunge, «Perché rappresenta il nuovo ed è stata molto brava nelle sue apparizioni televisive». Poi un punto dedicato al recente caso del ministero della Giustizia, affidato a Carlo Nordio nonostante le richieste di Forza Italia. L’ex pm, dice Berlusconi, è «uno straordinario professionista. Condivido le sue posizioni sulla riforma della giustizia. La priorità assoluta è la riduzione della durata dei processi» anche se «il no al Ministro della Giustizia ci ha deluso…. Ci è stato chiesto quali sarebbero stati i nostri ministri e noi abbiamo risposto: Tajani agli Esteri, Casellati alla Giustizia e Bernini all’Università. Poi si è parlato dei ministri senza portafoglio E io ero certo che ci fosse l’accordo». L’incidente è comunque acqua passata: «Il mio intervento per la fiducia al Senato ha garantito una partecipazione appassionata e leale a sostegno del Governo per i prossimi 5 anni di lavoro».