Belgio e Svezia si sono affrontate in una partita di qualificazione a Euro 2024. La gara si è svolta regolarmente, ma con un clima di tensione. Poco prima dell’inizio, infatti, un attentatore ha ucciso due svedesi in centro a Bruxelles.
L’attacco è avvenuto alle 19.15, nei pressi di Plein Sainctelette. Un uomo a bordo di uno scooter ha sparato a caso, gridando “Allah Akbar”. Ha colpito due persone che indossavano la maglia della Svezia e altre due che erano in un taxi. Poi è fuggito via.
Alcuni testimoni hanno ripreso la scena con il cellulare. Le immagini sono finite in rete e mostrano l’assalitore. Si distingue per un gilet arancione e un casco bianco che gli copre il volto. La polizia lo sta cercando.
La partita è iniziata ugualmente, nonostante la notizia dell’attentato. Dopo il primo tempo, però, è stata interrotta. Il risultato era di 1-1. Le squadre, Svezia e Belgio, sono rimaste negli spogliatoi e non sono più uscite. La gara è stata poi sospesa definitivamente.
Gli spettatori (circa 35 mila) sono stati informati dagli altoparlanti della situazione. Per motivi di sicurezza, nessuno ha potuto lasciare il proprio posto o l’area dello stadio. Si è dovuto aspettare che la polizia desse il via libera per il deflusso in sicurezza.
Il capo della sicurezza della Federcalcio svedese, Martin Fredman, ha parlato dal campo. Ha detto: “In questo momento siamo al sicuro e protetti all’interno dell’arena. È meglio che gli svedesi non escano in città adesso”. Ha espresso solidarietà alle vittime e ai loro familiari.
L’autore dell’attentato in Belgio ha condiviso sui social un video in cui ha rivendicato il suo gesto. Ha detto di aver ucciso “due infedeli” e di appartenere allo Stato islamico. Poi ha fatto riferimento anche al bambino palestinese-americano ucciso a Chicago con 26 coltellate. Ha accusato i media di ignorare il caso perché non era cristiano.
L’attentato ha suscitato la condanna della politica e dello sport. Il primo ministro belga ha espresso il suo cordoglio e la sua fermezza contro il terrorismo. Il presidente della Uefa ha manifestato il suo sostegno alle federazioni coinvolte e alla famiglia del calcio europeo. Ha chiesto anche un minuto di silenzio in tutte le partite di qualificazione a Euro 2024.
Fonte: Fanpage
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