Un bambino di 10 anni è ormai intrappolato in un tunnel profondo 35 metri da più di 48 ore.
Si tratta di un bambino di nazionalità tailandese – Ly Hao Nam il suo nome – che a quanto si apprende stava cercando rottami metallici con altri tre bambini quando sarebbe caduto in un pilastro di cemento cavo largo solo 25 centimetri gettato per costruire un nuovo ponte.
Il buco, profondo appunto 35 anni, si trova in un cantiere nella provincia meridionale di Dong Thap. Secondo quanto hanno fatto sapere i soccorritori al lavoro, il bambino avrebbe smesso di interagire con l’esterno “anche se l’ossigeno è sempre stato pompato nel buco”.
I soccorritori stanno facendo arrivare a lui acqua e cibo ma non sono certo che il bambino li abbia effettivamente utilizzati.
Come riporta la Bbc, sul posto ci sono anche i genitori del bambino. “L’intera famiglia spera e prega che Ly Hao Nam sopravviva”, così uno zio del bambino, anche lui sul posto.
Il primo ministro Pham Minh Chinh ha chiesto ai soccorritori federali di unirsi agli sforzi delle autorità locali per salvare il ragazzo.
Fonte: fanpage