Una bambina di tre anni ha trovato una pistola semiautomatica carica in casa sua nella Contea di Harris, Texas, e ha accidentalmente sparato alla sua sorella di quattro anni, uccidendola. Cinque adulti, tutti membri della famiglia o amici di famiglia, erano presenti nell’appartamento al momento della tragedia, ma le due bambine erano state lasciate sole in camera.
Lo sceriffo locale, Ed Gonzalez, ha rivelato che “uno dei genitori pensava che l’altro stesse guardando le figlie, e sono state lasciate sole”. La bambina di tre anni ha avuto accesso alla pistola semiautomatica carica, e i membri della famiglia hanno sentito un solo colpo di pistola prima di accorrere nella stanza e trovare la loro figlia maggiore senza vita.
Le indagini accerteranno eventuali responsabilità degli adulti nel lasciare l’arma carica e incustodita in un luogo non sicuro. Lo sceriffo Gonzalez ha espresso la sua tristezza per la tragedia e ha affermato che “questo sembra solo un’altra tragica storia di un bambino che, ancora una volta, mette le mani su un’arma da fuoco e ferisce qualcun altro e questa volta c’è stato un morto”.
La proliferazione delle armi negli Stati Uniti è una questione critica e controversa, e questa tragedia è solo l’ennesimo esempio degli effetti nefasti della loro presenza nelle case delle persone. Come ha affermato lo sceriffo Gonzalez, “vogliamo e dobbiamo far passare il messaggio che tragedie come queste sono molto prevenibili”.
Gli adulti che possiedono armi devono essere responsabili e metterle al sicuro, altrimenti i bambini potrebbero avere accesso a esse e causare danni irreparabili.