Un eroico bagnino ha recuperato un bimbo di 7 anni che rischiava di annegare in mare travolto dalla corrente. Si tratta di Mattia di Martino, 18enne di Civitavecchia che lavora presso l’arenile della città lato Santa Marinella e grazie al quale si è evitata la tragedia.
L’episodio è avvenuto nel tratto di spiaggia che corrisponde allo stabilimento Grotta Aurelia, dove Mattia era in servizio. È stato lui stesso a raccontare i concitati attimi del salvataggio. “Stavo controllando da diversi minuti quel bambino. Le onde erano molto grandi e avevamo già dato delle indicazioni a tutti i bagnanti, di non andare a largo, perché la situazione era alquanto rischiosa. Ad un certo punto il bambino, che si trovava in acqua vicino ad una palafitta, ha sbattuto contro uno scoglio, a causa della forte corrente. Così mi sono attivato per andare a soccorrerlo”.
Prima dell’intervento del bagnino, anche il nonno del ragazzino ha provato a tuffarsi per aiutarlo, senza successo. “Alla fine l’ho raggiunto e sono riuscito a portarlo a riva – ha continuato Mattia. Fortunatamente ha rimediato soltanto una forte contusione alla testa, sommato ovviamente al grande spavento. L’auspicio è che questi episodi non accadano più, perché stavolta è andata bene, ma non sappiamo se in una prossima occasione avremo le stesse possibilità di salvataggio”.
Fonte: Il Messaggero
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