Domenica 30 novembre, intorno alle 23, un 15enne chiama la polizia da Piazza XXIV Maggio, nel pieno centro di Milano e a un passo dai Navigli. Il ragazzo segnala di essere stato derubato e aggredito da quattro coetanee. Gli agenti del Commissariato Porta Ticinese arrivano immediatamente sul posto e lui racconta subito l’accaduto: qualcuno gli ha rubato le cuffiette dalla tasca della giacca che aveva lasciato per pochi minuti dentro un bar, giusto il tempo di scambiare due parole all’esterno con un amico.
A quel punto, il 15enne utilizza il sistema di localizzazione del telefono e individua rapidamente le cuffiette nella zona della Darsena. Così, insieme all’amico, raggiunge i gradoni dove il segnale lo conduce. Appena attiva l’allarme, le cuffiette iniziano a suonare dentro lo zaino di una 17enne, in compagnia di altre tre amiche. Il giovane chiede alla ragazza di restituirgliele, ma lei reagisce in modo minaccioso: rompe una bottiglia di birra contro un muro, gliela punta contro e poi lo aggredisce con calci e pugni.
Nel frattempo, i poliziotti arrivano in soccorso. Fanno salire il ragazzo derubato in volante e, poco dopo, individuano le quattro giovani in viale D’Annunzio. Uno degli agenti scende subito e le rincorre. Tuttavia, durante il controllo, le ragazze assumono un atteggiamento estremamente aggressivo. La 17enne che aveva le cuffiette spintona l’agente, lo colpisce con calci e pugni, lo insulta e, urlando “Stai cercando queste?!”, lancia le cuffiette verso il naviglio.
Le altre tre ragazze si uniscono all’aggressione e continuano a colpire il poliziotto anche usando una borsa. In seguito, gli agenti trovano dentro quella borsa un martelletto frangivetro e una bottiglia di vodka. Solo grazie all’intervento dell’altro poliziotto e dei rinforzi del Commissariato Scalo Romana gli agenti riescono finalmente a immobilizzare tutte e quattro.
Alla fine, la polizia arresta le tre minorenni e indaga la 18enne per rapina in concorso e resistenza a pubblico ufficiale. Inoltre, contesta alla 16enne il possesso del martelletto e a una delle due 17enni il possesso di un tirapugni in acciaio lungo dieci centimetri.
Poco prima, sempre domenica ma intorno alle 20, la polizia interviene anche in via Raffaello Sanzio per un’altra rapina. Un 14enne milanese racconta che un gruppo di circa dieci giovani lo ha strattonato, gli ha rubato giubbotto e cuffie e poi è fuggito facendo perdere le proprie tracce. Successivamente, gli agenti individuano cinque ragazzi compatibili con le descrizioni: tutti di origine egiziana e di età compresa tra i 12 e i 17 anni. Ora risultano indagati in libertà per rapina in concorso.
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