Auto in fiamme nella notte: attentato shock contro Sigfrido Ranucci e sua figlia! “Potevano ucciderla”

17 Ottobre 2025 - 9:15

Auto in fiamme nella notte: attentato shock contro Sigfrido Ranucci e sua figlia! “Potevano ucciderla”

Una notte di paura ha sconvolto la tranquillità di Campo Ascolano, a Pomezia, alle porte di Roma. Le auto del giornalista Rai Sigfrido Ranucci, 64 anni, e di sua figlia sono esplose nel cuore della notte, avvolte in pochi istanti da un violento incendio.

L’allarme è scattato poco dopo le 2 del mattino, quando i social ufficiali di “Report”, la trasmissione d’inchiesta che Ranucci conduce su Raitre, hanno pubblicato la notizia. Il post parlava di due ordigni che avrebbero distrutto completamente le vetture parcheggiate davanti all’abitazione del giornalista.

Subito dopo, la redazione ha diffuso anche un video impressionante: le auto appaiono ridotte a un ammasso di lamiere. “La deflagrazione avrebbe potuto uccidere”, si legge nel messaggio. “L’auto è saltata in aria, danneggiando anche l’altra vettura di famiglia e la casa accanto”.

Fortunatamente nessuno è rimasto ferito, ma l’esplosione ha scatenato il panico nel quartiere. Sul posto sono intervenuti immediatamente carabinieri, Digos, vigili del fuoco e polizia scientifica. La Procura ha già avviato tutte le verifiche del caso, mentre il Prefetto di Roma è stato informato.

Ranucci, che dal 2021 vive sotto scorta, ha rilasciato le sue prime dichiarazioni al Corriere della Sera:

“Mia figlia è passata davanti alla mia auto pochi minuti prima dell’esplosione. Avrebbero potuto ammazzare una persona, avrebbero potuto ammazzare mia figlia. Hanno usato almeno un chilo di esplosivo.”

Il giornalista ha aggiunto parole pesanti: “Negli ultimi mesi ho ricevuto diverse minacce, tutte denunciate. Sento crescere un clima di isolamento e di delegittimazione intorno a me.”

In poche ore, il caso ha suscitato indignazione e paura. Le indagini ora dovranno chiarire chi abbia organizzato questo terribile attentato e con quale scopo. Una cosa però è certa: quella di stanotte poteva essere una tragedia.

fonte fanpage

foto credits pagina fb Fratoianni

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