Erano entrambi ubriachi al momento dell‘incidente che è costato alla vita alla piccola Aurora Brusa di appena 3 anni.
Incidente mortale Villabate: Rosario Brusa e Cetty Guarino sono risultati positivi all’alcol test
Dopo lo schianto della Volkswagen Polo contro il muro in via Giulio Natta a Villabate, i genitori della bambina non hanno allertato i soccorsi ma ha ripreso la marcia per dirigersi all’ospedale Buccheri La Ferla che si trova a Palermo, in via Messina Marine. Sia Rosario Brusa che Cetty Guarino sono indagati, in stato di libertà, di omicidio stradale.
L’uomo guidava senza patente e con l’assicurazione scaduta.
Su quanto accaduto la notte tra sabato 6 e domenica 7 luglio restano ancora diversi punti oscuri.
Da verificare soprattutto se, come ipotizzato in un primo momento, il papà della bimba fosse alla guida dell’auto o se al volante vi fosse la donna.
Quest’ultima è comunque iscritta nel registro degli indagati in quanto teneva la figlia in braccia senza indossare le cinture di sicurezza.
La bimba era in braccio alla madre senza cintura di sicurezza
Dopo l’urto Aurora è finita sul parabrezza.
Un impatto che le è stato fatale. Se fosse rimasta legata sul seggiolino nei sedili posteriori, come il fratello 14enne e il gemello, probabilmente si sarebbe salvata.
L’esame tossicologico, come riferito da Il Giornale di Sicilia, ha dato esito positivo per entrambi: 1,34 il tasso alcolico per Rosario Brusa, 1,25 per Cetty Guarino.
La sera della tragedia di Villabate, la famiglia stava tornando, attorno alle 2:30, da una serata trascorsa in pizzeria e alle giostre in un paese vicino a Palermo.