Questa mattina almeno sei persone hanno perso la vita in un sospetto attentato terroristico effettuato a Gerusalemme.
È accaduto questa mattina all’ingresso dello svincolo Magen David Alamon, alle porte di Gerusalemme. Due attentatori sono saliti a bordo di un bus e hanno fatto fuoco sui passeggeri: almeno sei le vittime registrate. Successivamente i due terroristi sono stati neutralizzati dalla polizia israeliana.
Subito dopo l’attentato Hamas ha diffuso una nota: “Benediciamo l’azione eroica, una risposta naturale ai crimini dell’occupazione”. Hamas non ha rivendicato l’attacco e non si è assunto le responsabilità, ma, come visto, ha elogiato l’azione e ha spinto anche i cittadini della Cisgiordania a prendere parte alle lotte contro i coloni.
Intanto gli USA hanno ancora una volta proposto un incontro per discutere di una tregua tra Israele e Hamas. A detta degli Stati Uniti, il governo israeliano sarebbe pronto ad accettare l’incontro. D’altro canto Hamas vorrebbe prima discutere di alcuni punti da chiarire.
Dopo l’attentato il Minsitro Smotrich ha dichiarato duramente: “Lo Stato di Israele non può accettare un’Autorità nazionale palestinese che cresce ed educa i propri figli per uccidere gli ebrei. L’Autorità nazionale palestinese deve scomparire dalla mappa e i villaggi da cui provengono i terroristi dovrebbero assomigliare a Rafah e Beit Hanoun.” Queste le sue parole su X.
Anche Tajani si è espresso sulla questione: “Esprimo ferma condanna per l’attacco a Gerusalemme dove hanno perso la vita degli innocenti. Il terrorismo non può prevalere in nessun modo e lo combatteremo senza alcuna incertezza. Tutta la mia vicinanza ai familiari delle vittime coinvolte. Basta violenza, basta guerra“.
Fonte: tgcom24
