Nella parrocchia di San Isidro di Algeciras, nella provincia meridionale di Cadice (Spagna) un uomo di origina marocchina ha aggredito delle persona a colpi di machete.
Secondo quanto riferito da El Mundo, una persona è morta – il sacrestano – e altre quattro sono rimaste ferite nell’attacco avvenuto. Tra i feriti c’è il parroco, che versa in gravi condizioni.
Per il momento non si conoscono le ragioni del crimine e se dietro ci possa essere una motivazione religiosa. Secondo il quotidiano spagnolo, l’uomo, di origine marocchina, si
sarebbe recato nella chiesa di San Isidro, situata in uno dei quartieri più popolari della città, e dopo aver discusso con il parroco lo avrebbe accoltellato con la catana.
Successivamente, l’aggressore si sarebbe spostato nella chiesa di Nuestra Señora de la Palma, la principale della città, e lì ha ucciso il sacrestano, Diego Valencia.
L’uomo è stato arrestato. L’uomo armato di machete protagonista di più aggressioni ad Algeciras (Spagna) è entrato sia nella chiesa di San Isidro, il cui parroco è rimasto ferito, sia in
quella di Nuestra Senora de La Palma: la persona deceduta era il sacrestano di questa seconda chiesa. Lo riferiscono fonti del Ministero dell’Interno. Una delle linee di
indagine seguite dalle autorità per l’attacco è quella di un possibile attacco terroristico, riferiscono fonti giudiziarie alle agenzie di stampa Efe ed Europa Press. I quotidiani El Pas ed
El Mundo parlano di quattro feriti in totale. Raúl Ocana, un testimone intervistato dalla radio Cadena Ser, ha affermato che l’aggressore si era recato una prima volta nella chiesa di
San Isidro prima dell’attacco. “Era già stato qui verso le 18,30, ha proferito insulti, e la donna incaricata di prendersi cura della cappella gli ha chiesto di allontanarsi”,
ha detto Ocana, responsabile di una congregazione religiosa locale. “Poi è tornato, dopo che avevamo iniziato messa, con un machete e ha aggredito
il parroco”, ha aggiunto. Ocana ha aggiunto di non conoscere l’aggressore né di averlo mai visto prima di oggi.