Aspetta la moglie in auto al sole in Puglia e muore, 35enne stroncato da un infarto. Con lui in macchina la figlia di 3 anni.
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Non si ferma la conta delle vittime in Puglia per malori riconducibili al caldo estremo che da giorni sta stringendo in una morsa tutto il Sud. La provincia di Lecce è quella più colpita e anche oggi registra un decesso: la vittima è un 35enne originario della Sierra Leone colto da un infarto mentre era in auto con la figlia di tre anni. Stava aspettando in una zona assolata che sua moglie uscisse dall’albergo in cui stava lavorando. Erano circa le 16 e il sole picchiava forte sull’asfalto. All’improvviso il 35enne si è sentito male e si è accasciato. Quando la moglie è uscita era già morto.
Non si ferma la conta delle vittime in Puglia per malori riconducibili al caldo estremo che da giorni sta stringendo in una morsa tutto il Sud. La provincia di Lecce è quella più colpita e anche oggi registra un decesso: la vittima è un 35enne originario della Sierra Leone colto da un infarto mentre era in auto con la figlia di tre anni. Stava aspettando in una zona assolata che sua moglie uscisse dall’albergo in cui stava lavorando. Erano circa le 16 e il sole picchiava forte sull’asfalto. All’improvviso il 35enne si è sentito male e si è accasciato. Quando la moglie è uscita era già morto.
La donna ha chiamato subito i soccorsi ma ogni tentativo del personale del 118 di rianimarlo si sono rivelati inutili. L’infarto potrebbe essere stato provocato dalle alte temperature che, all’interno dell’auto, avrebbero toccato punte superiori ai 40 gradi.
Secondo quanto ricostruito, il 35enne sarebbe rimasto in auto per oltre 45 minuti. I soccorritori, infatti, hanno anche riscontrato un principio di disidratazione della bambina che per questo è stata portata in ospedale.
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