Dopo un’intensa attività investigativa, un 25enne cubano è stato arrestato a Monza dalla polizia. L’accusa è di violenza sessuale aggravata ai danni di una 13enne. È stata la
stesa minorenne a chiedere aiuto al 112, dopo essere stata aggredita. Gli agenti della squadra mobile, intervenuti immediatamente presso l’abitazione della
giovane a Monza, hanno attivato la procedura del “Codice Rosso”. Il 25enne ha attirato con l’inganno la ragazzina per incontrarla dicendole di avere quattro anni
in più a lei. L’incontro si è concretizzato e quando il giovane ha dato appuntamento alla minore in stazione a Monza, lei avrebbe accettato a condizione di non rimanere soli,
ma una volta in stazione, lui l’avrebbe convinta a seguirlo nei pressi del canale Villoresi, in un’area isolata e solo in quel momento le ha rivelato la sua vera età.
Secondo la ricostruzione degli inquirenti, quando la tredicenne ha opposto resistenza, lui l’avrebbe costretta a subire un rapporto sessuale e quando lei ha tentato di scappare,
l’aggressore l’avrebbe minacciata con un coltello e riaccompagnata alla stazione di Monza. Solo il giorno seguente, confidandosi con un’amica, la ragazzina ha trovato il
coraggio di denunciare l’accaduto. Il 25 enne aveva già un biglietto aereo per la Spagna e la valigia pronta, ma è stato arrestato e portato nel carcere monzese di San Quirico.
A casa dell’uomo la Polizia ha trovato un asciugamano e gli indumenti indossati al momento dei fatti, nascosti tra la biancheria sporca e il coltello utilizzato per minacciare la vittima. Fonte Tgcom24.