Arrestato Antonello Lovato, il titolare dell’azienda agricola: è omicidio doloso, Satnam poteva essere salvato

2 Luglio 2024 - 16:35

Arrestato Antonello Lovato, il titolare dell’azienda agricola: è omicidio doloso, Satnam poteva essere salvato

Antonello Lovato, titolare di un’azienda agricola, è stato arrestato dai carabinieri di Latina. L’accusa è omicidio con dolo eventuale di Satnam Singh. La procura di Latina ha dato la notizia.

Inizialmente, l’accusa era omicidio colposo. Poi, l’hanno modificata in omicidio doloso. Secondo i medici legali, Satnam Singh poteva essere salvato. Un tempestivo soccorso avrebbe cambiato tutto. Invece, Singh è morto per una copiosa perdita di sangue.

L’omicidio con dolo eventuale si verifica quando il colpevole accetta il rischio della morte. Nonostante ciò, non cambia il suo comportamento. In altre parole, Lovato sapeva che Singh poteva morire. Tuttavia, non ha fatto nulla per evitarlo.

Il giudice ha descritto la condotta di Lovato come “disumana”. Ha sottolineato la volontarietà e l’intenzionalità di Lovato nel disinteressarsi delle conseguenze. Lovato ha cercato di dissimulare l’incidente. Questo comportamento l’hanno ritenuto lucido e deliberato.

Lovato è tornato sui terreni dell’azienda solo quando la polizia era già sul posto. In presenza dei suoi avvocati, ha cercato di fornire spiegazioni. Tuttavia, le indagini hanno smentito.

Satnam Singh è morto il 16 giugno. Un macchinario per il taglio del fieno gli ha reciso il braccio. Lovato lo ha abbandonato per strada a Borgo Santa Maria, Latina. Singh è stato portato all’ospedale San Camillo di Roma in condizioni disperate. Nonostante una delicata operazione, è morto poche ore dopo.

L’autopsia ha confermato che Singh poteva essere salvato. Aveva perso un braccio e riportato gravi ferite alle gambe. Con un soccorso tempestivo, sarebbe probabilmente sopravvissuto. Invece, Lovato non ha chiamato immediatamente il 118. Ha lasciato Singh senza aiuto.

Il medico legale ha spiegato la causa del decesso: shock emorragico. La perdita di sangue l’ha causata l’amputazione del braccio destro. L’arteria ascellare e quella omerale erano state recise. La mancata chiamata ai soccorsi ha condannato Singh.

Fonte: Fanpage

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