Una donna di 52 anni di Licata (Agrigento) ha maltrattato l’anziana madre e la sorella disabile fin dal 2018. Secchiate di acqua gelida anche durante il
sonno, bastonate botte e vessazioni, questi sono alcuni dei maltrattamenti che le due donne hanno dovuto subito da parte della 52enne. Dal gennaio del
2018, la donna avrebbe ripetutamente picchiato l’anziana madre e la sorella disabile: schiaffi, pugni e perfino secchiate d’acqua gelide lanciate
sulle vittime che dormivano. Anche il loro cagnolino sarebbe stato brutalmente bastonato. Inizialmente per la 52enne era stata applicata la misura
cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare, poi era stata rinviata a giudizio. La sentenza d’Appello conferma quella di primo grado rigettando il ricorso
dell’avvocato difensore. La donna dovrà rispondere di maltrattamenti in famiglia, lesioni personali e maltrattamento di animali.
Per lei si sono aperte le porte del carcere dopo che la Procura di Agrigento ha emesso un ordine di carcerazione eseguito subito dopo dai carabinieri della
Compagnia di Licata. Una sentenza della Corte d’Appello di Palermo l’ha condannata a tre anni di reclusione. A occuparsi
delle indagini, in seguito ad alcune segnalazioni, sono stati i carabinieri, coordinati dal pm Gloria Andreoli.Fonte tgcom24.