“Aprite è un controllo ” Se la polizia bussa alla vostra porta durante il cenone, non siete autorizzati ad aprire. Il parere legale

24 Dicembre 2020 - 15:03

“Aprite è un controllo ” Se la polizia bussa alla vostra porta durante il cenone, non siete autorizzati ad aprire. Il parere legale

Come specifica il quotidiano Repubblica, sarà «difficile che gli agenti vadano di loro iniziativa a verificare che non ci siano più di due ospiti a tavola; però daranno immediata attenzione a ogni segnalazione e denuncia da parte di privati cittadini su situazioni a rischio Covid come assembramenti nelle abitazioni private o nelle strade». In altri termini, invitare più persone per fare festa i semplicemente a pranzo o cena, potrebbe essere rischioso, oltre che per contagi da Coronavirus, anche per o controlli che a Roma si preannunciano serrati.

E se qualche cittadino alza la cornetta segnalando assembramenti in zona o movimenti copiosi da e per una determinata abitazione, l’intervento della Polizia Locale non è certo da escludere, anzi.

La polizia municipale si prepara alle feste di Natale con un piano speciale di potenziamento di agenti e controlli su strada e anche nelle abitazioni: sarà linea dura. Tanto sui locali finchè potranno rimanere aperti quanto sulle abitazioni private dove non si rispettino le regole dettate dal decreto del governo antiCovid. E visto che i locali saranno chiusi con il lockdown che verrà fra tre giorni, il piano di controlli natalizio si sposterà su strada e nelle case.

Infatti in caso di segnalazione gli agenti potrebbero bussare alle porte di una casa privata. Già in questi giorni in tutta Italia hanno già sequestrato dei Bed&Breakfast adibiti a locali dove fare eventi mondani.

Intanto l’avvocato Alessio Paladino, penalista di Roma, ha chiarito che non si è obbligati ad aprire ai vigili in caso di controlli: “Voi non siete obbligati ad aprire. Se lo fate, loro non hanno nessun titolo per varcare l’uscio. In ogni caso, avete il diritto di chiamare un avvocato”. Dunque come ha spiegato l’avvocato non c’è alcun obbligo da parte vostra di aprire la porta. E anche se lo fate, loro non hanno nessun titolo per entrare.

Intanto i controlli, almeno per ora, sono avvenuti in case vacanza e in bed & breakfast. Tutto lecito, dato che non si tratta di abitazioni private ma di strutture ricettive, come gli alberghi. Ferrara ha tenuto a precisare che le forze dell’ordine “non suoneranno campanelli a casaccio”.

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