Un uomo di 53 anni è stato denunciato per aver appiccato un incendio fuori dal comando della polizia locale di Oggiona con Santo Stefano, in provincia di Varese. Il gesto è stato una reazione alla multa ricevuta poco prima. La denuncia è stata resa nota giovedì 20 marzo, e l’uomo è accusato di tentato incendio doloso e danneggiamento.
L’incidente è avvenuto nella notte tra il 12 e il 13 ottobre. Alle 2.30, l’uomo si è avvicinato al comando con una tanica di benzina e il viso parzialmente coperto dal cappuccio della felpa. Le telecamere di sorveglianza hanno immortalato la scena, permettendo agli investigatori di ricostruire gli eventi. Subito dopo, i vigili del fuoco sono intervenuti per spegnere le fiamme, che hanno danneggiato una finestra, un muro e la pavimentazione esterna del comando.
Gli agenti della polizia locale e i carabinieri hanno svolto i rilievi e subito hanno capito che l’incendio era stato doloso. Le indagini hanno preso una direzione chiara quando si è ipotizzato che il gesto fosse una vendetta per la multa. Gli investigatori hanno esaminato altri casi di persone che avevano reagito violentemente a sanzioni e, alla fine, sono riusciti a collegare l’uomo all’incendio.
L’uomo è stato identificato e denunciato. Le autorità ora stanno cercando di capire se altri individui abbiano compiuto atti simili in risposta a multe. Questo episodio evidenzia come la rabbia per le sanzioni possa spingere qualcuno a compiere azioni estreme, mettendo a rischio la sicurezza pubblica.
Fonte: Fanpage.it
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