Anziano di 94 anni chiede un caffè, badante lo massacra di botte

13 Giugno 2024 - 8:22

Anziano di 94 anni chiede un caffè, badante lo massacra di botte

Un uomo di 31 anni dello Sri Lanka è stato fermato dai carabinieri della stazione Porta Portese, con l’accusa di tentato omicidio. Al secondo giorno di

lavoro come badante ha picchiato violentemente il 94enne che doveva accudire riducendolo in gravissime condizioni. A scatenare l’ira del

badante la richiesta di un caffè da parte dell’anziano. Per le botte l’anziano ha riportato fratture delle vertebre lombari, delle costole, del cranio e anche la

perforazione del polmone. E’ ricoverato in ospedale in pericolo di vita. A dare l’allarme è stato il figlio del 94enne che ha chiesto aiuto al 112. L’anziano è stato

soccorso dal 118 e trasportato in codice rosso presso l’Ospedale San Camillo di Roma, dove si trova in prognosi riservata, in terapia intensiva, in pericolo di

vita. Raccolti gravi indizi di colpevolezza a carico del cittadino dello Sri Lanka, i carabinieri lo hanno sottoposto a fermo e portato presso il carcere

di Regina Coeli dove il Gip del Tribunale di Roma ha convalidato il fermo e disposto per lui la custodia cautelare in carcere. Il badante gravemente

indiziato di aver picchiato violentemente l’uomo che doveva assistere e curare era stato assunto da pochi giorni. Ad accorgersi di quanto era

accaduto è stato il figlio dell’anziano che ha chiesto aiuto al 112. Quando i carabinieri sono intervenuti, hanno trovato il badante in evidente stato di alterazione psicofisica per abuso di alcol.. Fonte tgcom24.